La Riello non cambia idea
La produzione verrà chiusa

L'incontro al ministero delle Attività produttive non ha portato a modifiche del progetto aziendale che prevede il taglio di 144 dipendenti

g.morassi

La Riello non intende mediare, l’incontro al ministero delle Attività produttive si è concluso con un nulla di fatto. La vertenza dell'impresa lecchese è stata portata all’attenzione dell’unità di crisi del ministero, che ha accolto positivamente la proposta di riorganizzazione industriale portata avanti dal sindacato, ed ha invitato l’azienda ad aprire una discussione. «Ma non c’è stato modo di far cambiare posizione all’azienda – spiega Mario Venini della Fiom Cgil -. L’unica nota positiva è che il ministero ha invitato l’azienda, utilizzando termini forti, a confrontarsi con il sindacato in sede regionale». Il sindacato infatti illustrerà la proposta di riorganizzazione aziendale al Pirellone, nella speranza che non si dia avvio alla cassa integrazione straordinaria e alla chiusura definitiva del reparto produzione.

Economia

Mercoledì 11 Giugno 2008

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