La Popolare di Sondrio: «Prima banca italiana con il rating dalla Cina»

Dagong Europe, agenzia affiliata alla casa madre cinese ’”Dagong Global Credit Rating” e autorizzata da un anno a operare sul mercato europeo, ha assegnato alla Banca Popolare di Sondrio un positivo giudizio di rating, che va ad affiancarsi a quello già attribuito dall’agenzia londinese Fitch.

Banca Popolare di Sondrio - fa sapere l’istituto presieduto da Francesco Venosta e con Mario Alberto Pedranzini nelle vesti di consigliere delegato e direttore generale - è la prima banca italiana, la seconda in Europa, a essere valutata dall’agenzia cinese.

I giudizi attribuiti sono i seguenti: tripla B per il merito creditizio di lungo termine, A3 per il merito di credito di breve termine e outlook stabile.

«Sono stati giudicati positivamente - spiegano i vertici dell’istituto di piazza Garibaldi - la solida e consolidata clientela che si localizza, in prevalenza, nelle aree più ricche d’Italia, il modello di business di tipo tradizionale capace di fornire stabilità degli utili di lungo periodo, l’adeguata capitalizzazione in grado di supportare la crescita degli impieghi e la buona qualità dell’attivo che mostra gradi di copertura dei crediti deteriorati al di sopra della media dei concorrenti».

La scelta di sottoporsi al giudizio dell’agenzia cinese risponde all’intento di rafforzare le relazioni commerciali e finanziarie intrattenute dal Gruppo con uno dei principali motori dell’economia mondiale e fa seguito alla collaborazione avviata lo scorso anno, eravamo nel mese di ottobre, dall’istituto valtellinese con Bank of China, uno dei principali istituti di credito presente non solo in Cina, ma anche nei mercati limitrofi.