La nuova Giunta

si deciderà il 25

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Terzo round, lunedì 25 novembre, alle ore 15, per la definizione degli assetti di vertice della Camera di Commercio di Sondrio.

Proprio in questi giorni, infatti, è stata stabilita la data della terza convocazione del Consiglio, dopo le due precedenti convocazioni, quella del 17 e del 28 ottobre, che hanno portato ad una sofferta conferma di Emanuele Bertolini alla carica presidenziale.

Sofferta perché la sua rielezione ha prodotto una spaccatura fra i principali comparti economici locali, ovvero artigiani, commercianti e agricoltori, da una parte, e industriali dall’altra. I tre consiglieri di Confindustria Sondrio, infatti, Cristina Galbusera, presidente della medesima, Sergio Schena, vicepresidente, e Paolo Mainetti, responsabile del settore metalmeccanico, non si sono addirittura presentati in aula, opponendo un immediato dietrofront una volta appreso, sul posto, della raggiunta convergenza su Bertolini da parte dei rappresentanti di Unione Commercio, Confartigianato e Coldiretti.

«E della non volontà, da parte dei rappresentanti dei tre settori, di vincolare l’elezione del prossimo presidente dell’ente camerale ad una rotazione obbligatoria fra categorie - precisa Alberto Marsetti, presidente di Coldiretti -, che, piuttosto che no, finisse per convergere proprio su Confindustria. Noi non ce la siamo sentiti di blindare in questo modo il Consiglio che si riunirà nel 2018, una volta terminato il mandato di Bertolini».

Quel che accadrà, quindi, in seno al terzo Consiglio del 25 prossimo, in termini di assetti delle diverse categorie non è dato sapere. Quel che è certo è che occorrerà eleggere la Giunta camerale, formata da sei e non più sette componenti, di cui quattro appannaggio, uno ciascuno, di artigiani, commercianti, industriali e agricoltori. Fermo restando che in Giunta dovranno essere presenti sia donne che uomini a garanzia della parità di genere. Dopodiché, sarà la Giunta, in un successivo momento, a nominare il vicepresidente della Camera di Commercio, ruolo oggi appannaggio di Stefano Masanti, in quota ai commercianti.