Economia / Oggiono e Brianza
Martedì 16 Febbraio 2010
La Badoni in liquidazione
A rischio 35 posti di lavoro
La Badoni di Costa Masnaga è in liquidazione. La notizia è di fonte sindacale che spiega anche di non aver ancora ricevuto nessuna comunicazione da parte dell'impresa che occupa 35 persone. L'azienda produce riduttori, ingranaggi, rulli, giunte e accessori di elevate dimensioni dedicati alle imprese di siderurgia, energia, alimentari, gomma plastica, ferroviarie, marittime, ma anche al settore edile, funiviario, ecologico e del sollevamento
Il proprietario Renato Bonfanti, che nel 1997 aveva unito al marchio storico Badoni la competenza della Costameccanica, lo scorso 17 gennaio ha messo in liquidazione l'azienda, all'insaputa del sindacato e dei 35 dipendenti di Costa Masnaga. I dipendenti e i sindacati l'hanno scoperto per vie traverse, non ricevendo alcuna comunicazione dall'azienda. Secondo Mario Venini, segretario della Fiom Cgil, l'operazione cela una speculazione edilizia a danno della continuità industriale: «Avevamo incontrato i vertici della Badoni alcuni giorni fa – spiega il sindacalista – ci era stato detto che l'azienda stava soffrendo per la crisi economica, ma la situazione non era particolarmente preoccupante. Prova ne è il fatto che nel 2009 l'azienda ha usato poche settimane di cassa integrazione e oggi la Badoni è un'azienda in salute con ordini sufficienti per arrivare alla fine dell'anno e continuare a lavorare senza problemi. In quell'incontro non ci era stato detto che l'azienda era già in liquidazione dallo scorso 17 gennaio. Questa dimenticanza può essere collegata a una probabile speculazione edilizia sull'area, che si affaccia sulla Statale 36 e che quindi potrebbe fare gola a qualche gruppo commerciale. Questo comporterebbe la chiusura della fabbrica, con la perdita di posti di lavoro e di competenze industriali di rilievo».
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