La Airoldi vuole ripartire

Nascerà una nuova impresa

E’ pronto il piano per far ripartire l’industria edile Airoldi Paolo Costruzioni che non getta la spugna di fronte alla crisi.

Il titolare, Battista Airoldi l’aveva promesso che avrebbe fatto il possibile per salvare l’azienda e i dipendenti e proprio per questo, con grande coraggio, sta ultimando un progetto che prevede la creazione di una new co per portare avanti l’attività industriale.

Il progetto sarà presto presentato al Tribunale di Lecco, dove è in atto una procedura preconcorsuale che consiste nel congelamento dei debiti, e l’obiettivo è ottenere l’ammissione al concordato preventivo entro il mese di giugno: «C’è la possibilità che i rami morti dell’azienda non entrino in fallimento o in una complessa procedura– spiega Giuseppe Cantatore della Cgil – Ma che attraverso la vendita del patrimonio immobiliare in capo alla società si possa chiudere l’intera vicenda in bonis, quindi compensando i fornitori e i dipendenti al 100% di quanto dovuto. Inoltre l’attivazione di una new co consentirebbe a parte dei 46 dipendenti di continuare ad avere un posto di lavoro».