Imu, mille incertezze

Per i Caf sarà una corsa

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Continuano le incertezze relative al saldo dell’Imu 2013: il Governo continua a discutere sulla seconda rata per l’abitazione principale, ma soprattutto è stata prorogata fino al 30 novembre la possibilità per i Comuni di rivedere le aliquote relative proprio al saldo Imu 2013.

Le amministrazioni comunali hanno poi a loro disposizione altri nove giorni (quindi fino al 9 dicembre) per pubblicare le delibere relative alle aliquote Imu e solo allora i cittadini potranno pagare correttamente il saldo di questa imposta in base a quanto stabilito dal loro Comune di residenza.

C’è però un problema non di poco conto: seppur sia stata prorogata la possibilità delle amministrazioni di cambiare le aliquote e di pubblicare le delibere, non è stata invece spostata in avanti la scadenza per il pagamento del saldo Imu che rimane fissata al 16 dicembre.

In pratica, per i casi limite, quelli cioè in cui le nuove aliquote per il saldo 2013 saranno pubblicate solo il 9 dicembre, rimane una settimana per effettuare i pagamenti. Ed è purtroppo scontato che i Caf (Centri di assistenza fiscale) di tutta Italia e della provincia di Sondrio saranno letteralmente presi d’assalto dai cittadini che vogliono rispettare la scadenza e non incorrere in sanzioni. E proprio per i Caf non sarà facile far fronte a questo flusso di cittadini, stampare tutti i bollettini per il pagamento Imu, inserire eventuali rettifiche rispetto al passato. Sono infatti quasi 25 mila gli utenti che si rivolgono ai Caf per il pagamento dell’Imu e per sbrigare altre pratiche burocratiche relative al pagamento delle imposte, un numero praticamente ingestibile in una sola settimana di lavoro.

C’è comunque da dire che la situazione in Valtellina e Valchiavenna è più “rosea” rispetto a quella di altri territori italiani: al momento, infatti, sono solo una decina i Comuni della provincia di Sondrio che non hanno ancora pubblicato le delibere relative alle aliquote del saldo Imu 2013, mentre per tutti gli altri le aliquote sono già note e quindi è già possibile stampare i bollettini corretti con i quali poi andare in Posta o in banca (dove ovviamente si prevedono altre lunghe code dal 9 al 16 dicembre).

I centri di assistenza fiscale della provincia di Sondrio hanno già avviato contatti con le amministrazioni comunali che non hanno ancora pubblicato le loro delibere e pare che la maggior parte terranno le aliquote inalterate rispetto al 2012. In ogni caso, anche i Caf di Valtellina e Valchiavenna seguiranno le indicazioni della consulta dei Caf: per le delibere pubblicate entro il 15 novembre si applicheranno ovviamente le aliquote 2013, mentre per gli altri Comuni si applicheranno le vecchie aliquote 2012. In caso di modifiche successive con le delibere pubblicate oltre il 15 novembre si procederà a un’eventuale compensazione con la prima rata Imu 2014.