Guzzi: 20 lavoratori a tempo stabilizzati entro marzo

Moto Guzzi: da qui a marzo, sulla base dell’accordo sottoscritto tra la proprietà e i sindacati, verranno stabilizzate venti persone .

L’intesa trova le sue radici nell’incontro che, a metà dicembre, si è svolto tra la dirigenza del Piaggio e la Rsu del sito di Mandello, unitamente a Fim, Fiom e Uilm territoriali; un confronto che ha portato a formalizzare un accordo sindacale per le assunzioni previste per il 2023, sottoscritto solo dai delegati delle tute blu di Cisl e Uil e dalle rispettive organizzazioni sindacali.

L’accordo, che replica quanto già sottoscritto lo scorso anno per la stabilizzazione di 13 lavoratori, prevede 20 assunzioni di lavoratori oggi assunti con contratto a tempo determinato e in staff leasing a fronte delle condizioni previste dall’azienda per l’anno 2023, e la possibilità per la proprietà di reimpiegare un numero ad oggi stimato in 158 lavoratori nel sito di Mandello (così come concordato con accordi simili in tutti gli stabilimenti del Piaggio), con la ripartenza del picco produttivo entro il 30 marzo 2023.

Viene inoltre confermata la possibilità di reimpiego delle professionalità: aver già lavorato negli scorsi precedenti in Moto Guzzi farà srcattare il requisito necessario per poter essere assunti, in modo tale da dare continuità di lavoro e salario e di qualità del prodotto.

«Questo accordo, indipendentemente dalle condizioni e difficoltà che tutto il settore metalmeccanico attraversa – hanno spiegato i sindacalisti e i delegati -, dimostra ancora una volta come nelle aziende, laddove esistono le condizioni, si possano firmare accordi che aumentano l’occupazione e aiutano le persone e le loro famiglie nell’affrontare questo periodo con più serenità».