Economia / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 22 Aprile 2015
Gruppo Autotorino operazione col botto
«Noi, primi in Italia»
Ha acquisito cinque società di TT Holding spa assumendo la gestione di venticinque filiali. «Sfida che abbiamo affrontato con entusiamo»
La notizia è stata diramata ieri tramite comunicato stampa, ma è da inizio aprile che il Gruppo Autotorino spa, 50 anni tondi tondi di storia alle spalle, ha effettuato un’acquisizione tale da assurgere a leader dei concessionari auto di tutta Italia per dimensioni e fatturato.
Sì, perché il Gruppo di Cosio Valtellino, fondato da Arrigo Vanini e, dal 1985, guidato dal figlio Plinio, 51 anni, ha acquisito ben cinque società di TT Holding spa, gestita dai fratelli Gerolamo e Luigi Malvestiti, assumendo la gestione di 25 nuovi punti vendita appartenenti, rispettivamente, alle società New Motors (concessionaria Jeep, Mercedes-Benz e Smart), Auto Class (concessionaria Bmw e Mini), Tecno Motors (concessionaria Hyundai) e Real Motors (concessionaria Toyota e Lexus).
Il che significa portare a 36 il numero delle filiali Autotorino presenti sul territorio nazionale, dal momento che alle undici già attive a Cosio Valtellino e Castione Andevenno, in provincia di Sondrio, a Valmadrera e Olginate, in provincia di Lecco, a Tavernerio, in provincia di Como, a Curno (Bergamo), a Cremona, Parma, Modena (2 filiali) e a Carpi, sempre in provincia di Modena, si aggiungono le 25 nuove filiali ex TT Holding di Olgiate Olona (Varese), Milano (2 filiali), Corsico (Mi), Crema, Novara, Gattico (Novara), Vercelli, Verbania, Vigevano e San Martino Siccomario, entrambe in provincia di Pavia, con riguardo alla società Auto Class.
Per New Motors, invece, sono state acquisite le filiali di Busto Arsizio e Induno Olona, in provincia di Varese, San Martino Siccomario (Pavia), Vercelli, e Magnago (Milano), mentre, per Real Motors, ancora, le filiali di Busto Arsizio e Saronno (Varese), Novara e Gattico, sempre in provincia di Novara, Corsico, Milano, Legnano, Trezzano sul Naviglio, e, per il pavese, Vigevano, Voghera e Cava Manara. Infine, per Tecno Motors, il Gruppo è oggi proprietario delle concessionarie di Castellanza, Varese, Corbetta (Mi), Cava Manara e Vigevano e per Anelli Auto delle filiali di Corsico e Trezzano sul Naviglio.
Nel complesso, quindi, il Gruppo Autotorino, oggi, rappresenta tredici marchi automobilistici, due in più di quelli già in dote, Toyota e Lexus, opera su tredici province, sei in più rispetto a quelle su cui era già attivo, ovvero Milano, Varese, Pavia, Novara, Vercelli, Verbano Cusio Ossola, conta su 740 collaboratori, 470 in più rispetto a quelli “storici”, su un volume di auto vendute (dato 2014) pari a 27mila, intendendosi nuovo e usato, 15mila in più rispetto al venduto “storico”, e su un fatturato totale di circa 500 milioni di euro, 285 milioni in più rispetto a quanto fatto registrare lo scorso anno dal Gruppo così come strutturato prima dell’acquisizione.
«Per i tempi difficili in cui stiamo vivendo - commenta Plinio Vanini, presidente del Gruppo Autotorino - rappresenta, mi si permetta, un passaggio significativo. Una sfida che, come azienda, insieme al suo direttore generale, Stefano Martinalli, abbiamo affrontato con grande entusiasmo. Certo, lo ammetto, qualche difficoltà iniziale non è mancata e ci stiamo impegnando al massimo per risolvere rapidamente i disagi scaturiti dal complesso passaggio di consegne. Assicurando che, comunque, il lavoro di integrazione sta procedendo regolare e, anzi, approfitto per ringraziare coloro che stanno affrontando con pazienza questa fase delicata. D’altronde - conclude Vanini - l’accordo è stato sottoscritto in tempi rapidi, grazie a un clima di assoluta sinergia, che non ha precedenti nel panorama italiano dei concessionari d’auto in termini di complessità e articolazione dell’operazione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA