Gli allevatori protagonisti a Edolo

Premiati alla mostra regionale

La mostra  regionale dei bovini di razza bruna di Edolo, andata in scena lo scorso fine settimana, è stata un trionfo per gli allevatori provinciali che hanno sbaragliato la concorrenza con un dominio assoluto che la dice lunga sulla qualità degli animali allevati nelle nostra stalle.

Il valchiavennasco Francesco Biavaschi grazie a Globus ha vinto la classifica assoluta e quella riservata alla miglior mammella. Il podio è stato interamente occupato dai nostri allevatori, con il secondo posto di Zampa di Gian Del Curto e il terzo di Moana Nesta della Cascina di Vincenzo Besseghini di Grosio. L’allevatore grosino, che ha partecipato con tre soggetti in lattazione (Moana Mesta, regina indiscussa da anni alle manifestazioni locali che da poco ha partorito un torello di alto valore genetico che andrà a produrre sperma per la fecondazione artificiale,  una sorella della regina, Coca Zaster, e la giovane rampante Ivana Nirvana), ha ricevuto il premio di miglior allevatore per l’alta qualità dei bovini portati alla rassegna bresciana. Il prestigioso riconoscimento Cascina Toni l’ha conquistato grazie a due primi posti, una riserva nelle sfilate di categoria e il premio per la seconda vacca dell’anno per produzione e qualità del latte. Nel ring di Edolo i conduttori della cascina grosina hanno contato sul supporto di una tifoseria numerosa, visto che molti amici hanno affrontato la trasferta per il loro appoggio morale. Il tratto distintivo dell’azienda grosina si racchiude in un marchio: “Valtellina Impresa”.

«Abbiamo da poco acquisito questo marchio che in breve racchiude quello che siamo e che da anni la mia azienda porta avanti: una realtà contadina a misura d’uomo, inserita in un contesto ambientale sano, dove alla base ci sono le persone, che hanno un forte legame con il territorio in cui vivono e il rispetto per il bestiame allevato, dal quale trarre di che vivere» afferma il titolare Vincenzo Besseghini. «Questi risultati sono possibili solo attraverso percorsi di miglioramento continuo in allevamento sotto il profilo tecnico e professionale, grazie alle capacità selettive di Vincenzo. La grande soddisfazione è data dal fatto che ormai da più di dieci anni non vengono acquistati bovini, ma tutti sono frutto della rimonta aziendale - spiega la moglie del titolare, Angela Iemoli, che ne condivide la passione per l’allevamento -. All’interno di tutti questi percorsi, un grande riconoscimento va anche ai nostri nipoti: Silvia e Dino Clementi, allo stagista Alberto Cantoni e a tutti gli amici sostenitori del progetto aziendale».