Eusider premia i figli meritevoli dei propri dipendenti. «La scuola è l’unico ascensore sociale»

«La scuola è l’unico ascensore sociale. Premiare il merito dei giovani significa contribuire concretamente alla crescita della società nel suo complesso». Così Maria Anghileri, chief operating officer del gruppo Eusider e presidente nazionale di Confindustria giovani, ha voluto introdurre la terza edizione della cerimonia con la quale sono state attribuite borse di studio ai migliori studenti fra i figli dei dipendenti del gruppo, specializzato nella lavorazione e nella trasformazione dell’acciaio.

L’iniziativa si è tenuta martedì nella cornice dell’hotel Griso di Malgrate, alla presenza delle famiglie e degli amministratori dei Comuni dove il gruppo ha le proprie sedi. Cinquantadue i riconoscimenti consegnati agli studenti che lo scorso anno hanno ottenuto risultati eccellenti nelle scuole superiori secondarie o che frequentano con successo l’università. Vedere i propri figli premiati ha riempito d’orgoglio i genitori in platea. «Crediamo molto in quest’iniziativa - ha commentato Maria Anghileri, affiancata nelle premiazioni dal fratello Giacomino - perché premiare gli studenti meritevoli significa dare un giusto riconoscimento sia ai giovani di valore, sia ai loro genitori che hanno saputo crescerli con i valori della cultura e dell’impegno».«Per tutti voi - ha proseguito la Coo di Eusider - le porte della nostre aziende sono sempre aperte. Crediamo nel valore del merito e della diversità. Diamo lavoro a uomini e donne - molte delle quali ricoprono ruoli di responsabilità - di decine di diverse nazionalità. I risultati che otteniamo ogni giorno rispondendo alle aspettative dei nostri clienti sono la prova di quanto sia importante mettere in pratica questi valori. Con questo spirito - ha concluso Anghileri - affrontiamo ogni giorno insieme sfide sempre più grandi».

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