Economia / Lecco città
Mercoledì 18 Dicembre 2024
Economia: nel terzo trimestre Lecco torna a crescere, ma è record per la Cassa intregrazione
Numeri positivi per l’economia lecchese secondo l’osservatorio provinciale sull’occupazione e e il lavoro. L’analisi dei dati evidenzia un quadro economico complessivamente favorevole per il territorio di Lecco. La produzione industriale cresce dell’1,8% (dal -1,9% del trimestre precedente), e gli ordini tornano positivi (+0,3%), mentre il fatturato resta stabile rispetto al terzo trimestre 2023. A livello regionale, le variazioni di ordini e fatturato di tali imprese sono inferiori alla media lombarda, mentre la produzione esibisce un andamento migliore.
L’artigianato evidenzia una performance delle imprese lecchesi meno positiva per la produzione (-0,1%), ma gli ordini crescono (+0,5%). Il terziario mostra segnali positivi: il volume d’affari del commercio e dei servizi cresce rispettivamente dell’1,2% e dell’1,1%.
Dal lato occupazionale, si registra un calo nelle attivazioni lavorative (11.261 unità) rispetto allo stesso periodo del 2023, ma con un saldo positivo di circa 70 unità rispetto alle cessazioni. Le imprese attive aumentano, raggiungendo 22.665 (+175 rispetto al 2023) con un incremento di circa 200 unità negli ultimi sei mesi. Le nuove iscrizioni crescono (1.177 nei primi tre trimestri del 2024, contro le 1.044 del 2023), mentre le cessazioni calano significativamente (1.104 rispetto a 1.464 del 2023).
Nel periodo luglio-settembre, sono state registrate 266 nuove imprese (+26 rispetto al 2023), concentrate nei servizi, nell’industria e costruzioni, a fronte di 223 cessazioni. Il saldo complessivo, seppur positivo (+43 unità), è inferiore a quello dei trimestri precedenti, confermando una ripresa moderata del tessuto economico locale.
L’utilizzo degli ammortizzatori sociali si mantiene elevato: nel terzo trimestre 2024 sono state autorizzate circa un milione e 130mila ore di Cassa integrazione, quasi il doppio rispetto alle 575mila ore dello stesso periodo del 2023. Nei primi nove mesi del 2024, le ore di cassa autorizzate sono aumentate di oltre un milione rispetto al 2023. Il settore manifatturiero ha assorbito circa il 97% delle ore autorizzate, con il comparto metallurgico che ne ha utilizzato, da solo, il 79%. Il restante 3% è stato appannaggio del settore edile, mentre il ricorso alla cassa nel terziario è stato pressocché nullo.
Le imprese lecchesi stimano 5.510 nuove assunzioni per il 4° trimestre 2024, in calo del 14,2% rispetto al trimestre precedente. La contrazione colpisce sia il terziario che l’industria, con 2.300 assunzioni previste (-700 rispetto all’estate).
Aumentano le posizioni a tempo indeterminato (+3,3%), ma il 53% delle figure richieste risulta difficile da reperire, soprattutto per carenza di candidati idonei. Le imprese dichiarano che più di tre assunzioni su dieci saranno accessibili a giovani con meno di 30 anni; il 61% richiede un’esperienza specifica e il 20% riguarderà posizioni destinate espressamente a donne.
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