Economia lariana: ok commercio e servizi, frenano industria e artigianato. Previsioni positive

Nel 2024 il comparto industriale di Como ha subito un peggioramento, con cali significativi in produzione (-3,8%), ordini (-3,5%) e fatturato (-3,2%). A Lecco, invece, la produzione è leggermente cresciuta (+0,2%), mentre ordini e fatturato restano negativi ma in miglioramento rispetto al 2023. L’occupazione ha tenuto in entrambe le province, con un aumento dello 0,5% a Como e dell’1,2% a Lecco. A evidenziarlo l’analisi congiunturale relativa all’andamento economico del 2024 nelle province di Como e Lecco, elaborata dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Como-Lecco.

L’artigianato ha subito un forte rallentamento: a Como sono tornati negativi produzione, ordini e fatturato, mentre a Lecco la produzione e il fatturato sono aumentati leggermente (+0,4%). L’occupazione artigiana è diminuita in entrambe le province.

Nel terziario, il volume d’affari è cresciuto, seppur con minore slancio rispetto all’anno precedente. Nel commercio l’aumento è stato dello 0,5% a Como e dello 0,4% a Lecco, mentre nei servizi rispettivamente del 4% e 1,8%. L’occupazione è cresciuta più rapidamente nel 2024 rispetto al 2023, soprattutto nei servizi.

Le aspettative per il primo trimestre 2025 indicano un miglioramento nell’industria comasca, con segnali positivi per domanda estera, produzione e occupazione. Tuttavia, nel comparto artigiano e nel commercio le prospettive sono peggiorate. A Lecco, le previsioni per l’industria sono in ripresa, mentre l’artigianato e il commercio mostrano segnali di difficoltà.

© RIPRODUZIONE RISERVATA