Contratti agevolati per l’acquisto di uve

Nonostante, dallo scorso anno, sia venuto meno il contributo pubblico in abbattimento degli interessi per l’acquisto delle uve a denominazione di origine controllata col “contratto tipo”, le cantine vinicole valtellinesi continuano a credere nella misura finanziaria varata, cinque anni fa, e confermata anche per il 2015, da Camera di Commercio, Provincia di Sondrio e banche locali (Creval e Bps) a garanzia della tenuto dell’intero comparto vitivinicolo. Grazie al “contratto tipo”, infatti, anche per la vendemmia 2015, le aziende vinicole potranno richiedere prestiti di importo non inferiore a 15mila e non superiore a 800mila euro, ad un tasso di interesse pari al 2,5%, che verranno erogati solo una volta effettuati i pagamenti delle uve ai viticoltori, direttamente a cura dell’istituto di credito di riferimento, Creval o Bps.

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