Economia / Sondrio e cintura
Mercoledì 10 Giugno 2015
Contenzioso aperto, ausiliari senza stipendio
Le multe per il mancato pagamento della sosta fioccano anche in queste settimane, ma per gli ausiliari del traffico non è un buon momento. I cinque non vengono pagati da due mesi, da quando, dopo il blocco dei pagamenti da parte dell’Aipa, la società che gestisce la sosta, anche la cooperativa a cui fanno capo ha smesso di versare loro il dovuto.
È intricata la vicenda che vede loro malgrado protagonisti gli ausiliari del traffico occupati in città.
I lavoratori sono le “vittime” di un contenzioso che vede da una parte Aipa e dall’altra la cooperativa Verde, incaricata di fornire il personale per il controllo dei parcheggi. Ebbene, da settembre dello scorso anno Aipa non paga alla cooperativa Verde quanto dovuto in base agli accordi siglati a suo tempo, quando cioè ci fu il passaggio da Asm ad Aipa nella gestione della sosta a parcometro nel 2011. Da settembre è stata la cooperativa a far fronte agli stipendi degli ausiliari anticipando il denaro in virtù della situazione delicata del personale. Così fino ad un paio di mesi fa, quando non è più riuscita a farlo. E da allora il personale non riceve l’assegno mensile.
«Siamo praticamente tutti monoreddito - racconta uno degli ausiliari - per cui non ricevere lo stipendio da due mesi significa non riuscire a far fronte alle bollette, alle spese. È un grave problema. Non capiamo perché non si sblocchi la situazione visto che senza il nostro lavoro, il nostro impegno, non si raccoglierebbero neppure i soldi dei parcometri».
I lavoratori hanno interessato anche i sindacati, senza per il momento ottenere alcuna risposta. Dal canto suo la società che gestisce la sosta a Sondrio si limita a far sapere di aver «quantificato e contestato alla Cooperativa Verde il mancato rispetto degli oneri prestazionali previsti nel contratto di appalto» e di essersi comunque «resa disponibile per un eventuale e sollecito accordo per la soluzione del problema».
Tra coloro che si augurano una soluzione in tempi rapidi della vicenda c’è anche l’amministrazione comunale che a sua volta ha patito per il mancato pagamento delle cifre spettanti da parte di Aipa. Al punto da aver studiato una soluzione alternativa: sarà direttamente palazzo Pretorio ad incassare il denaro dei parcometri e a girare la quota pattuita ad Aipa.
«Mi auguro che la vicenda possa risolversi quanto prima e nel migliore dei modi per i lavoratori interessati» sottolinea il sindaco Alcide Molteni.
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