Contatori acqua, boom di richieste

Comincia a dare i suoi frutti la campagna informativa messa in campo da Secam, la società interamente pubblica di proprietà degli enti locali che si occupa del servizio idrico integrato, dopo il clamore provocato dal recapito nelle case delle prime bollette dell’acqua della nuova gestione.

Le lamentele sono arrivate per lo più dai proprietari delle seconde case che, in assenza dei misuratori - obbligatori per legge ormai da quasi due decenni - si sono visti attribuire consumi forfettari di 153 metri cubi. «Troppi per chi usa la casa due mesi l’anno» la lamentela più frequente.

«La campagna informativa per sensibilizzare i cittadini riguardo all’importanza dell’installazione dei misuratori, che consentono innanzitutto il conteggio, e dunque il pagamento in bolletta, dei consumi effettivi, ha prodotto nelle ultime settimane risultati eclatanti» è il commento entusiastico della società di gestione.

Per attivare la pratica di installazione del contatore, che consente immediatamente di passare dal regime forfettario a quello pro die, bisogna rivolgersi a uno dei cinque uffici utenze sul territorio oppure, più comodamente, scaricare il modulo dal sito internet www.secam.net, compilarlo e inviarlo a [email protected]. Ciò significa che già nella prossima bolletta, relativa al secondo semestre 2015, sarà possibile pagare il consumo.