Consulenti del lavoro, sempre più centrali

Si è svolta questa settimana, nell’auditorium della Camera di Commercio di via Tonale, l’assemblea ordinaria dell’Ordine dei Consulenti del lavoro di Lecco, che ha registrato una partecipazione nutrita sia da parte degli iscritti lecchesi che da parte di professionisti provenienti da fuori provincia. A prendere parte all’importante appuntamento associativo è stata infatti una sessantina di consulenti, sugli 88 che fanno parte dell’Ordine del nostro territorio.

Come ha evidenziato il presidente Matteo Dell’Era, si tratta di un momento particolare per la categoria, nella quale ci si confronta sui temi di maggior rilievo – anche con il contributo di esperti quali i consiglieri nazionali Luca De Compadri e Stefano Sassara, che è anche tesoriere nazionale dell’Ordine – e si festeggiano i colleghi che hanno raggiunto traguardi importanti in termini di anzianità (si sono celebrati i 25 anni di iscrizione di Ivana Mirarchi e Pierluisa Colombo), dando il benvenuto a chi invece si è iscritto durante l’anno (Laura Molatore, Matteo Filacchione e Angelo Invernizzi).

«L’assemblea annuale è un momento in cui parliamo di noi, di quello che ci caratterizza di più; nella fattispecie, da un lato si tratta della deontologia e dall’altro della formazione, ricordando il terzo pilastro che rende unico il sistema ordinistico italiano, ossia la sussidiarietà rispetto alle funzioni dello Stato per la nostra specifica materia», ha rilevato Dell’Era.

Quest’anno, dunque, ci si è soffermati in modo particolare sul nuovo codice deontologico dei Consulenti del lavoro, entrato in vigore lo scorso anno. «E’ un testo che ha introdotto importanti novità, soprattutto regolamentando meglio i rapporti tra colleghi e quelli con i soggetti esterni alla categoria, ma anche comprendendo nuove competenze che negli ultimi anni ci hanno visti protagonisti». Di questi aspetti ha parlato in particolare De Compadri, mentre Sassara si è concentrato sulle nuove linee guida della normativa antiriciclaggio.

Durante l’incontro assembleare si è presentata inoltre l’adesione alla rete star (Sistema territoriale antiviolenza in rete) contro le violenze domestiche. «In particolare abbiamo voluto sostenere il progetto Agendo 2023, azione che vuole aiutare, anche economicamente, la rete e agire anche in termini culturali, intervenendo con la divulgazione e l’informazione su un problema che dopo il Covid è riesploso in modo significativo. La rete mette a disposizione una serie di tutele alle donne e ai minori costretti a scappare dal loro domicilio, aiutandoli a reinserirsi a livello lavorativo e scolastico».

Un rilievo importante, durante l’assemblea, è stato dedicato anche a un evento significativo. «In apertura abbiamo mostrato un video dedicato alla ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone, ex presidente nazionale dei Consulenti del lavoro – ha aggiunto Matteo Dell’Era -. La sua nomina a ministro rappresenta un evento straordinario per la nostra categoria, riconoscimento del lavoro svolto in questi 43 anni di “vita” dell’Ordine da tanti colleghi anche in termini di rapporto con lo Stato e le istituzioni, oltre che per la funzione sociale che svolgiamo. Un riconoscimento che alza l’asticella per ciascuno di noi: la responsabilità che abbiamo sulle spalle oggi è molto più consistente; tutti gli occhi sono puntati anche sui consulenti, perché siano espressione di nuove idee che contribuiscano a migliorare lo Stato sul piano giuslavoristico, dei rapporti di lavoro e dello stato sociale».