Consorzio area industriale

«Rilanciamo l’economia»

Tempo di rinnovi al vertice per il Consorzio per lo sviluppo dell’area industriale di Morbegno-Talamona. E tempo di «investimenti sul Consorzio, come indispensabile strumento per il rilancio del settore» dicono i sindaci di Morbegno, Andrea Ruggeri, e di Talamona, Fabrizio Trivella.

In seguito all’assemblea del sodalizio, composto dai sindaci dei due Comuni, sono state deliberate le nomine per il nuovo consiglio di amministrazione. Come prevede lo statuto il precedente consiglio presieduto da Giacomo Ciapponi ha concluso il proprio mandato con l’assemblea consultiva del 6 aprile scorso.

Secondo una prassi consolidata che indicava un principio di alternanza, la presidenza (prima in capo a Morbegno con Ciapponi) verrà espressa dal Comune di Talamona, che ha nominato due delegati (fra cui il presidente in pectore), mentre Morbegno ha espresso gli altri tre delegati. Il nuovo Cda del consorzio sarà così composto: Paolo Angelone, 47 anni di Morbegno, responsabile amministrativo di Coam Spa; Michele Colli, 40 anni di Talamona, responsabile tecnico di Sem Soc.Coop.p.Azioni; Davide Menegola, 47 anni di Talamona, imprenditore edile che è anche il nuovo presidente, Corrado Pozzi, 44 anni di Morbegno, commercialista, e Corrado Selvetti, 49 anni di Morbegno, architetto. Il punto di partenza sarà la fotografia dell’area industriale predisposta dal Cda uscente e presentata durante l’assemblea consultiva.

«In questo periodo di grandi difficoltà economiche le amministrazioni comunali hanno la responsabilità di intervenire per creare le condizioni per un rilancio dell’economia del nostro territorio - afferma il sindaco Trivella -. Siamo concordi nella scelta di investire sul Consorzio area industriale come utile e indispensabile strumento per questo rilancio. Il tentativo è quello di dargli una nuova missione che vada oltre quella di creare l’infrastruttura industriale. Ma che, avvalendosi dell’infrastruttura esistente, possa ora generare le condizioni per una sua ulteriore valorizzazione in un contesto economico radicalmente mutato negli anni».

Gli fa eco il primo cittadino di Morbegno: «Abbiamo concordato di comporre un consiglio di amministrazione altamente qualificato e multidisciplinare. Siamo consci di avere di fronte una missione stimolante, che può essere compiuta solo con altissime professionalità. Le due amministrazioni hanno la forte volontà di dialogare con gli imprenditori, supportandoli nelle loro necessità. Abbiamo già fissato le priorità da perseguire, tra cui lo sviluppo urbanistico e la viabilità, con l’urgenza dettata dalla svolta epocale che coinvolgerà il nostro territorio, a seguito del completamento del secondo stralcio della statale 38».