Economia / Lecco città
Venerdì 26 Febbraio 2010
Confindustria Lecco
"Segnali di ripresa"
L'ultima indagine congiunturale "flash", che Confindustria Lecco ha condotto su un campione di imprese associate, segnala un miglioramento degli ordini sia dal mercato italiano che dall'estero. Insomma, c'è qualche segnale di ripresa, anche se la congiuntura resta incerta.
I dati dell'indagine di gennaio segnano un miglioramento rispetto all'ultima analisi di fine novembre. In dettaglio, per quanto riguarda la dinamica degli ordini, l'indagine rapida segnala che il 15% del campione attesta una diminuzione (era il 31% nella scorsa edizione), il 44% una situazione stabile (erano il 41% a novembre) e il 41% un aumento (era il 28% in precedenza). La domanda è cresciuta sia nel mercato nazionale sia in quello estero. Infatti solo il 12% degli intervistati rivela che gli ordini dall'Italia sono diminuiti, mentre a fine novembre le imprese con il pollice verso erano il 33% del totale. Per il 51% delle imprese gli ordini sono stabili e per il 37% sono aumentati. Per il mercato estero il campione indica una diminuzione per il 21% (il 7% in meno rispetto a novembre), una stabilità per il 40% e un aumento per il 39% (contro il 23 % dell'ultima congiunturale). I livelli produttivi seguono una dinamica sostanzialmente sovrapponibile a quella della domanda: il 16% del campione descrive una diminuzione, il 46% segnala stabilità, il 38% un aumento.
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