Economia / Lecco città
Venerdì 19 Dicembre 2014
Confindustria Lecco: «Forze fresche
per rilanciare il territorio»
Giovanni Maggi: «Sono necessari nuovi progetti, possibili solo con un ricambio generazionale»
È una risposta a Confartigianato che ha annunciato il sostegno a Valassi sulla Camera di commercio
«Confindustria Lecco è un’associazione sana, che continua a sostenere le imprese e che nel giugno 2015 grazie alla recente fusione con la territoriale di Sondrio, quindi forte di 850 imprese iscritte che danno lavoro a 36mila persone, conquisterà la fascia A di Confindustria nazionale».
Così il presidente di Confindustria Lecco Giovanni Maggi ha aperto l’incontro di fine anno con la stampa. Un incontro condotto su due binari, uno operativo di resoconto dell’attività associativa e di nuovi progetti, oltre che del sentiment degli imprenditori sulla leggera ripresa che Confindustria ipotizza a breve e uno di analisi politica locale e nazionale di una realtà che, ha detto Maggi, «fra i suoi problemi più grandi ha la mancanza di ricambio generazionale».
«Lecco – ha detto Maggi – ha urgente bisogno di ricambio generazionale e di nuovi progetti. Per il resto rimando tutto a una più sana discussione fra tre mesi. Compito delle associazioni è far sì che Lecco esprima tutto il suo potenziale, per essere all’altezza degli obiettivi che l’Europa ha fissato per il 2020. Noi in Confindustria stiamo lavorando su un progetto importante sul quale abbiamo – ha sottolineato Maggi - una larga base di contatti. Da mesi ci stiamo lavorando perché noi pensiamo solo ai progetti e a quel che serve alla città. Noi vogliamo andare avanti».
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