Economia / Lecco città
Giovedì 05 Novembre 2009
Confindustria aiuta le imprese
a trovare nuovi clienti
Confindustria Lecco vara un nuovo progetto per aiutare le imprese a trovare nuovi mercati e clienti, soprattutto all'estero. Con questo nuovo strumento operativo l'associazione di via Caprera vuole dare un contributo all'uscita dalla crisi che, sul versante ordini, si concretizza in cali che raggiungono il 50% rispetto ad un anno fa.
Si chiama Business Point ed è il nuovo progetto realizzato da Confindustria Lecco per aiutare le imprese a meglio operare sui mercati. Come? Sostenendo la ricerca di nuove opportunità commerciali in Italia, ma soprattutto all’estero. L’associazione di via Caprera si è dotata di uno speciale ufficio marketing, al servizio delle 560 imprese associate, che su richiesta delle stesse aziende, analizzerà le richieste, cercherà realtà industriali in tutto il mondo interessate all’acquisto delle produzioni lecchesi.
Il progetto è stato presentato dal vice presidente di Confindustra Giovanni Maggi e dal direttore Giulio Sirtori. «L’obiettivo – dice Maggi - è quello di supportare nell’attuale fase di crisi economica l’attività commerciale delle imprese sui mercati esteri», infatti in base alle analisi congiunturali il manifatturiero chiuderà il 2009 con un calo di ordini del 50% rispetto all’anno precedente e la previsione per il 2010 è che vi sia un miglioramento degli indici pari al 10% rispetto all’anno in corso: «Ciò significa – spiega Maggi – che la crisi sta assumendo una dimensione sempre più strutturale e che l’uscita dalla crisi non sarà veloce. Per questo alle imprese serve un aiuto nel ricercare nuove occasioni commerciali, puntando sui mercati che stanno uscendo dalla crisi».
Il progetto Business Point vuole avere caratteristiche molto operative, individuano per ciascuna azienda interessata a nuovi clienti, agenti e distributori in Italia e sui mercati stranieri: «Non generiche informazioni – specifica Maggi – ma veri e propri contatti da sviluppare».
Inizialmente l’associazione ha stanziato 60 mila euro per questo progetto, ma è pronta ad estendere il finanziamento se la prima fase sperimentale, che inizierà il 3 dicembre, darà buoni risultati. Il target specifico è l’azienda al di sotto dei 50 dipendenti: «Vale a dire le imprese di piccole e medie dimensioni, che sono 395 tra le nostre associate. Sono queste le imprese meno strutturate, che spesso al loro interno non hanno neppure un ufficio marketing».
Confindustria metterà a disposizione delle aziende un esperto di marketing che offrirà un set di nuovi servizi alle aziende interessate. Massimo Letsch è il consulente di marketing, scelto dall’associazione, che ogni giovedì sarà in associazione, a disposizione delle imprese: «Il primo passo sarà quello di entrare in contatto con l’azienda che ritiene utile cercare nuovi clienti. Viene effettuata un’analisi di mercato, sulla base della concorrenza, delle opportunità settoriali e sulle competenze della stessa azienda. Successivamente vengono individuati i potenziali partner commerciali, fornendo all’azienda liste di contatti».
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