Come cresce la nuova casa dell’Aquila

Come cresce in fretta lo stabilimento della Moto Guzzi. Sono le immagini che parlano chiaro sull’avanzamento dei lavori inerenti alla nuova fabbrica della casa motociclistica di Mandello che solo da pochi mesi ha iniziato la costruzione di quello che sarà l’area produttiva della casa dell’aquila.

Le prime strutture si vedono chiaramente di questo fabbricato che mostra già la sua consistenza e come sta prendendo forma. Da sempre s’era detto che il primo step di costruzione sarebbe dedicato alla produzione motori sicuramente il reparto più “sacrificato” per gli spazi e i numeri di produzione così con l’arrivo del nuovo capannone che sarà ancora più vicino al montaggio veicoli il lavoro sarà per entrambi più snello e diretto per la produzione.

Le linee di montaggio dovrebbero essere tre, consentitici l’uso del condizionale perché, una linea dovrebbe essere esclusivamente dedicata alle piccole come la V7 che resta sempre la moto più prodotta in Moto Guzzi e la sorella V9, una seconda linea di montaggio dei motori legata alle moto di ultima generazione quelle raffreddate a liquido, motori che sono destinati alla V-100 Mandello e alla nuovissima Stelvio e una che andrà a equipaggiare invece le tre versioni delle Guzzi V85/TT che ora vengono assemblate per questione di spazi nell’area produttiva di Scorzè di Aprilia altro marchio come Guzzi di proprietà del colosso mondiale di Pontedera la Piaggio.

Insomma in molti a Mandello vogliono sapere con insistenza come procedono i lavori in quella che è la fabbrica più emblematica senza togliere nulla alle altre grandi e importanti aziende del comparto metalmeccanico sulle rive del lago. Anche perché a Mandello non c’è famiglia ancora oggi dove almeno una persona non ha lavorato della fabbrica motociclistica di via Parodi, quindi questo attaccamento al marchi Moto Guzzi appare ovviamente scontato, infatti nei bar di Mandello si parla spesso del progetto della nuova fabbrica. La soddisfazione è davvero grande anche per i numerosi aficionados della casa dell’aquila che tutti i giorni vengono a visitare il museo circa 1.700 visitatori in media al mese in questo 2024 senza dimenticare che i primi due mesi è stato chiuso al pubblico.

Anche il museo una volta terminato lo stabilimento cambierà ubicazione come vuole il progetto di Greg Lynn, architetto statunitense di fama mondiale e tra le 100 persone più innovative al mondo nel 21° secolo, e la rivista Forbes Magazine lo ha nominato uno dei dieci architetti più influenti al mondo. insomma la Moto Guzzi per la sua rinascita è davvero in buone mani e i lavori visti dall’alto di Mandello sottolineano quanto stanno andando forte del resto dentro li si realizzano moto che dal lontano 1921 viaggiano ininterrottamente sulle strade di tutto il mondo e fermarsi pare proprio impossibile.

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