Chiavenna sorride

Il turismo sportivo

bella realtà d’estate

" data-title="Il ritiro della Pallacanestro Varese in Valchiavenna ha avuto un risvolto anche in fatto di presenze turistiche " > " title="Il ritiro della Pallacanestro Varese in Valchiavenna ha avuto un risvolto anche in fatto di presenze turistiche ">

Più di 3000 pernottamenti di giovani sportivi nel corso dell’estate. E per l’anno prossimo si punta a quota 5000. Una conferenza stampa promossa dalla Comunità montana della Valchiavenna per presentare il bilancio del ritiro precampionato della Pallacanestro Varese è stata un’ottima occasione per illustrare i dati del turismo sportivo dell’estate in riva alla Mera.

Dopo il +30% dei pacchetti della Via Spluga, nel giro di pochi giorni è arrivato un altro segnale incoraggiante per il settore in Valchiavenna.

I pernottamenti di atleti sono stati circa 3.100.

La rilevanza di questa presenza emerge dal confronto con il numero complessivo. Nel 2013 negli alberghi di Chiavenna, Piuro e Verceia si sono registrati nel corso della stagione estiva 17.500 pernottamenti, che salgono a 26mila con campeggi e bed and breakfast. In tutto l’anno, da Verceia a Villa e Madesimo, sono poco meno di 200mila.

Grazie alla collaborazione con Andrea Ballan, il promoter che dodici mesi fa ha portato il Varese in Valmalenco e in quest’occasione ha curato l’accordo con la Valchiavenna, verranno promosse altre iniziative finalizzate alla sinergia fra il pool di aziende che detiene la proprietà della società di basket e il turismo della Valle della Mera. «Siamo molto soddisfatti per il bilancio di quest’estate di sport - ha spiegato -. Sicuramente la formazione di serie A del Varese è il fiore all’occhiello, ma non dobbiamo dimenticare tutte le altre formazioni e i tifosi che hanno seguito Poz e i suoi ragazzi. Ora vogliamo pensare a una prosecuzione di questo lavoro. Storicamente la popolazione di Varese guarda alle montagne del Piemonte. Lavoreremo per fare scoprire a questo importante bacino di clienti anche le montagne della Valchiavenna. Per quanto riguarda i campus e i ritiri, ci sono le premesse per portare avanti questo percorso anche in futuro».