Cassini Hackathlon: lo spazio chiama Lecco. Aperte le iscrizioni alla maratona dedicata alla transizione economica sostenibile

ComoNExT, Innovation Hub a Lomazzo (Como), è sede italiana della settima edizione di Cassini Hackathon che si terrà nel weekend 13-15 settembre. La competizione, che si svolgerà in dieci paesi europei simultaneamente, è aperta anche agli studenti lecchesi.

CASSINI sta per Competitive Space Start-ups for INnovation Initiative ed è anche il nome del programma della Commissione Europea che, con un fondo di seed and growth da 1 miliardo, supporta nel periodo 2021-2027 imprenditori, start up e PMI nel settore spaziale, incluso il comparto New Space (settore aerospaziale gestito da brand privati).

CASSINI Hackathon si configura dunque come “Marathon” pensata per i giovani universitari delle facoltà scientifiche in Europa, chiamati a sfruttare le tecnologie spaziali dell’UE per supportare la transizione verso un sistema economico sostenibile e la protezione dell’ambiente. A questo proposito, gli organizzatori tengono a ricordare che le aziende del settore dell’aerospazio generano in Italia un fatturato annuo combinato di 6 miliardi, garantendo nel settore circa 16.000 posizioni di lavoro.

Sarà possibile iscriversi all’hackathon fino al 12 settembre e partecipare in team per affrontare al meglio le sfide di questa edizione dell’evento. L’evento è aperto sia a principianti che a esperti ed è per tutti una occasione per entrare in contatto con il settore e con persone che, in tutta Europa, condividono la stessa passione per lo Spazio.

Ivan Parisi, direttore generale di ComoNExT, ha dichiarato: «Siamo orgogliosi di poter ospitare presso ComoNExT – Innovation Hub la settima edizione di questo evento internazionale. L’identificazione di un luogo adatto a soddisfare le esigenze dei partecipanti impegnati nella maratona – ha messo in evidenza Parisi - è tutt’altro che scontata: ComoNExT rende disponibile per un intero weekend quel supporto in termini di competenza e di visione complessiva non sempre incontrabile in un’unica struttura.

Oltreché in Italia, la maratona “scientifico/imprenditoriale” si svolgerà simultaneamente in Albania, Croazia, Repubblica Ceca, Grecia, Lettonia, Norvegia, Polonia, Romania, Spagna.

Per i tre finalisti italiani i premi possono raggiungere il valore di 14.000 euro in servizi di incubazione e orientamento. Il primo classificato a livello italiano potrà competere per aggiudicarsi i premi disponibili a livello europeo, per un totale di 9.000 euro (1° posto: 5.000 €; 2° posto: 3.000 €; 3° posto: 1.000 €). Ai primi 3 team classificati in gara in tutti gli hackathon verranno assegnate anche 100 ore di tutoraggio da parte di esperti.

La competizione propone agli studenti di cimentarsi in una delle tre sfide (challenge) connesse al tema principale “Environment and Green Transition”: sfida 1, “Monitoraggio e rendicontazione delle emissioni di carbonio”; sfida 2, “Ottimizzazione dei servizi e pianificazione per sviluppare una vita sostenibile”; sfida 3, “Prevedere e mitigare il cambiamento climatico”.

Nel caso un partecipante fosse nuovo all’esperienza dell’Hackathon, ciò non costituirebbe obiezione poiché, da un lato, sono consultabili due playbook che permettono di sfruttare al meglio le proprie competenze in fase di gara. Dall’altro, sono accessibili sessioni di formazione on-demand fornite da esperti e partner per preparare adeguatamente i candidati.

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