Economia / Valchiavenna Mercoledì 30 Ottobre 2024 BrisVal premiata a Golosaria Daniele Prati «Miglior produttore artigianale lombardo». Affermazione di prestigio per l’azienda valchiavennasca BrisVal alla 19° edizione della fiera Golosaria in programma a Fiera Milano-Rho dal 2 al 4 novembre. Nei giorni scorsi a Palazzo Lombardia si è tenuta la cerimonia di premiazione delle realtà produttive ritenute dalla rivista “Il Golosario” maggiormente meritevoli di menzione nell’ambito di quanto di meglio il settore agroalimentare italiano può offrire. “Territori, identità e futuro” è il titolo di questa edizione della rassegna e il premio a BrisVal va sicuramente in questa direzione. La storia dell’azienda artigianale e del suo salumificio di Novate Mezzola è recente, ma davvero peculiare. Si producono dal 2019 brisaole senza conservanti con i migliori tagli di carne provenienti da tutto il mondo. Dall’Angus argentino a Wagyu giapponese. Secondo la motivazione del premio i quattro soci «hanno saputo valorizzare al massimo un prodotto della tradizione, la bresaola, declinandola con le migliori carni del mondo. La strada di un radioso futuro». Grande la soddisfazione per Giuseppe, Luca, Stefano e Simone. I quattro soci dell’azienda: «Eravamo ad una manifestazione del Gambero Rosso – spiega Simone Ferraro – quando ci è stata comunicata la premiazione. Sono corso a Milano, dove in un contesto decisamente prestigioso, abbiamo ricevuto questo premio così importante, che certifica il buon lavoro svolto in questi anni. Siamo molto orgogliosi del fatto che la particolarità della nostra azienda, abbia ottenuto questo riscontro». Quattro soci, ma lo stabilimento è quanto di più artigianale si possa pensare. Simone fa le brisaole e poi c’è una segretaria amministrativa che si occupa della parte burocratica. Fine. Quanto di più lontano da uno stabilimento industriale. La peculiarità dell’azienda aveva ottenuto ottimi riscontri anche durante l’ultima edizione del Dì de la Brisaola, quando tanti si erano avvicinati allo stand di via Paolo Bossi per assaggiare, e comprare, i prodotti confezionati da Ferraro: «Si tratta di un riconoscimento che ci riempie di orgoglio – commenta il socio Stefano Coldagelli – e che dimostra come la strada imboccata sia quella giusta». La produzione è davvero particolare. Nello shop aziendale è possibile trovare brisaole di Angus iberico, di Fassona piementose, di Wagyu, di Tomahawk, di Black Angus, di Picanha, di Cervo ma anche carpacci di brisaola di Rubia Gallega, di Picanha e slinzega di Black Angus. © RIPRODUZIONE RISERVATA Novate Mezzola Milano Rho Industria Trasformazione Alimentare Storie, Curiosità Premi Economia, affari e finanza Stefano Coldagelli Simone Ferraro Daniele Prati Brisval Gambero Rosso
