Economia / Sondrio e cintura
Sabato 17 Ottobre 2015
Bresaola originaria e carne valtellinese
sul tavolo di Expo
Valle protagonista ieri a Milano grazie all’iniziativa di Coldiretti e Salumificio Mottolini. Obiettivo valorizzare territorio e produzioni locali
Bresaola “L’originaria” e hamburger “Il valtellinese”: a Expo la Valtellina è tornata protagonista sul Cardo con prodotti e carne locale. Ieri il Salumificio Mottolini, in collaborazione con Coldiretti, ha organizzato nel Padiglione dell’associazione degli agricoltori il dibattito sul tema “Tradizione, territorio e valorizzazione di produzioni locali: ingredienti per una ricetta speciale che mira a tutelare la filiera latte e l’ambiente montano”. Al tavolo dei relatori erano presenti Emilio Mottolini, responsabile commerciale del Salumificio Mottolini, Andrea Repossini, direttore di Coldiretti Sondrio ed Ettore Prandini, presidente di Coldiretti Lombardia, oltre al senatore morbegnese del Pd Mauro Del Barba.
L’incontro, dedicato alla valorizzazione del territorio con le sue produzioni, è stato proposto in occasione della presentazione della bresaola “L’originaria”, prodotta secondo tradizione solo con carni selezionate di bovini nati, allevati e macellati in provincia di Sondrio, arricchita con sale delle Alpi, vino Rosso di Valtellina doc ed erbe biologiche coltivate nella cornice della Valposchiavo. «Il progetto della bresaola “L’originaria” – racconta Emilio Mottolini - ha preso vita dal profondo attaccamento della nostra azienda al territorio della Valtellina, ma anche dalla convinzione che le nostre antiche tradizioni agricola e contadina sono una ricchezza da valorizzare e interpretare in chiave moderna. Ci siamo quindi ispirati alle nostre tradizioni per creare una bresaola unica destinata a chi è̀ alla ricerca di un prodotto di eccellenza, totalmente realizzato con materie prime selezionate e lavorate in Valtellina, secondo metodi antichi e accurati».
Accanto alla bresaola “L’originaria” sono stati protagonisti della giornata anche gli altri prodotti del Salumificio Mottolini e, in particolare, “Il valtellinese”, un hamburger prodotto con le carni degli stessi capi utilizzati per la produzione de “L’Originaria” e realizzato con i tagli anteriori degli animali. Un hamburger che si presta ad essere arricchito con i prodotti del territorio, dal pane di segale al formaggio fino alle verdure, studiato inizialmente per la ristorazione locale ma interessante per i gourmand alla ricerca di accostamenti innovativi. «Produrre una bresaola con carne ottenuta da animali nati allevati e macellati in provincia di Sondrio – sottolinea ancora Emilio Mottolini – significa anche valorizzare la filiera e in particolare il lavoro degli allevatori che garantiscono un’ottima qualità̀ delle carni, ma anche offrire l’opportunità̀ ai ristoratori di diversificare l’offerta gastronomica valorizzando al contempo il nostro territorio».
La bresaola “numero 0” è stata prodotta con la carne dell’allevamento di Franco Marantelli, socio di Coldiretti della Media Valtellina.
«Stiamo parlando di carni locali, di animali nati e cresciuti in Valtellina – spiega Franco Marantelli, allevatore di Villa di Tirano che dedicherà a questa produzione circa il 7% dei capi ogni anno -. Questo percorso comporta benefici sia per le aziende agricole, sia per il prodotto. La bresaola originaria rispetta le metodologie di preparazione e l’origine delle carni, come avveniva in passato. Ingredienti e metodi rappresentano dei valori aggiunti per una specialità alpina».
© RIPRODUZIONE RISERVATA