Economia / Valchiavenna
Sabato 31 Maggio 2014
Bollicine Frisia:
«Ora fa gola a tanti»
Dopo due lunghi anni di buio, nella fabbrica di acque minerali di Piuro si respira aria di fiducia - Il curatore fallimentare: «L’azienda si è rialzata e c’è l’interessamento di imprese del settore»
«La strada è ancora lunga e le difficoltà non mancheranno. Ma Frisia si è rialzata e c’è l’interessamento di aziende del settore». Dopo due lunghi anni di buio, finalmente nella fabbrica di acque minerali di Piuro si respira un’aria carica di fiducia. La differenza la fanno soprattutto i cambiamenti degli ultimi mesi: con la guida del curatore fallimentare Giuseppe Gentile la produzione è ripresa e le bottiglie piene d’acqua hanno ridato i primi sorrisi ai dipendenti.
E intanto si sono fatti vivi potenziali acquirenti con nomi e cognomi, alcuni dei quali in rappresentanza di gruppi del settore delle acque. C’è un bel passo in avanti rispetto ai misteriosi imprenditori di cui si parlava fino allo scorso anno. Certo, la sfida non è ancora stata vinta. Giovedì il giudice del Tribunale di Sondrio Luca Fuzio – che ha affidato per sei mesi la gestione a Gentile e nelle prossime settimane potrà confermare questo compito al commercialista chiavennasco - ha visitato lo stabilimento di Santa Croce. «Credo che si sia potuto apprezzare l’impegno profuso dalle persone che sono al lavoro per garantire un futuro all’azienda – spiega con soddisfazione Gentile -. C’è la consapevolezza dell’importanza dei marchi storici “Frisia” e “Bernina” e della necessità di preservare il valore di questo stabilimento, perfettamente integrato nell’ambiente della Val Bregaglia».
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