Economia / Morbegno e bassa valle
Giovedì 26 Maggio 2016
Bitto, mancano i mungitori
Apertura alla meccanizzazione
Il produttori storici: saranno introdotti dei carri nei pascoli della Val Gerola «Controlli serrati, nulla cambierà nel metodo tradizionale di alimentazione»
La manodopera in alpeggio scarseggia e i produttori del Bitto storico aprono alla meccanizzazione con i carri mungitori, garantendo però «che niente cambierà nel metodo di produzione tradizionale né nel prodotto finale».
Gli alpeggi dello storico devono fare i conti con la difficoltà di trovare personale per la mungitura a mano:«Se in qualche caso la ricerca di personale è andata a buon fine – afferma il presidente del consorzio di salvaguardia del Bitto storico, Paolo Ciapparelli – non in tutti i casi è stato possibile reperire i mungitori. Questa difficoltà è segno dei tempi e non è aggirabile in maniera differente dall’introduzione dei carri di mungitori».
In sostanza si tratta di un impianto mobile che permette di spostare sui pascoli un gruppo di mungitrici montate, appunto, su un carro nel quale vengono catturate le bovine. «Sappiamo che il carro è in molti casi collegato all’impiego di mangimi nell’alimentazione degli animali – afferma Ciapparelli – ma ovviamente escludiamo categoricamente questa possibilità per i nostri produttori. Chi si dota di questo sistema sui nostri alpeggi si impegna ufficialmente, attraverso un’autocertificazione concordata con Slow food al quale fa capo il nostro presidio, ad utilizzare unicamente sale pastorizio per attirare le bovine al carro e permettere così la mungitura. L’utilizzo di questo impianto è una concessione indispensabile per la sopravvivenza degli alpeggi e della produzione in tempi in cui la manodopera di questo tipo è merce rara – prosegue Ciapparelli – ma la garanzia è che in nessun modo questa tecnica compromette, modifica o condiziona il prodotto finale. Si tratta di un’evoluzione paragonabile a quella avvenuta anni fa quando dalla salatura a secco passammo a quella in salamoia: anche in quel caso nessuna ricaduta negativa si ebbe sul prodotto finale».
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