Economia / Tirano e Alta valle
Giovedì 01 Ottobre 2015
Bella e “risparmiosa”. La prima casa targata Valtellina EcoEnergy
Consegnata a Bormio all’inizio di questa settimana la prima targa di un edificio residenziale ristrutturato . È il protocollo volontario di certificazione energetica.
Fa risparmiare ed è bella. Ecco la prima casa di Valtellina EcoEnergy. È stata consegnata all’inizio di questa settimana a Bormio la prima targa di un edificio residenziale ristrutturato con il noto protocollo volontario di certificazione energetica.
Si tratta della seconda targa ufficialmente consegnata, dopo quella della sede di Confindustria Sondrio, e della terza certificazione, visto che nel progetto di Valtellina EcoEnergy rientra anche la sede della struttura di Creval a Milano.
Come rileva Francesco Pradella, responsabile del protocollo per Politec, la consegna della targa e del relativo attestato, che certifica il rispetto del protocollo di Vee, ha una notevole valenza perché si è ristrutturato il piano terra di un edificio plurifamiliare.
«Il protocollo è stato applicato ai lavori di riqualificazione di un’abitazione privata e non a una nuova costruzione, com’era avvenuto nei primi due casi – sottolinea l’ingegnere del Polo tecnologico di Montagna in Valtellina -. In questa fase stiamo certificando circa dieci progetti, segno di un interesse crescente nei confronti di questo percorso. Un protocollo che, lo ricordiamo, può interessare tutti i cittadini, i professionisti e le imprese che valutano le modalità di esecuzione di interventi di costruzione o riqualificazione di edifici. Finora abbiamo formato oltre duecento professionisti e centotrenta imprese».
Il progetto è stato curato dagli architetti Stefano Gritti e Sofia Rollo dello “Studio Gritti Rollo architettura, allestimenti interni design”. Al centro dell’attenzione dei progettisti ci sono elementi come il risparmio energetico e il confort.
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