Economia
Lunedì 06 Aprile 2009
Banca Lecchese
I conti migliorano
L'assemblea dei soci della Banca Lecchese si è riunita nella Casa dell'economia in via Tonale. Le assise hanno approvato il bilancio 2008 che segna un miglioramento di tutte le poste, anche se il conto economico si chiude con una perdita netta
L’esercizio 2008 si è chiuso per la Banca Lecchese con una crescita degli aggregati patrimoniali. Gli impieghi verso clientela sono stati di 74.101.615 euro (+39%) e la raccolta diretta di 76.918.630 euro (+34%). Il bilancio 2008 segna il ritorno della Banca all’utile per 68.261 euro al lordo delle imposte (nel 2007 c’era stata una perdita lorda di 281.051 euro). Valore che diventa una perdita che si tolgono gli importi pagati al fisco. Considerate le imposte sul reddito dell’esercizio per 236.129 euro, corrispondenti alla differenza tra l’onere relativo alle imposte correnti e le imposte anticipate e differite, l’esercizio dell’istituto di credito chiude con una perdita 167.868 euro (– 555.787 euro nel 2007).
Il margine di interesse ammonta a 3.167.323 euro (+ 20%); il margine di intermediazione evidenzia un risultato positivo pari a 4.143.808 euro (-7%). Il risultato netto della gestione finanziaria si attesta a 3.501.208 euro (+7%), dopo aver operato rettifiche di valore nette su crediti per 642.600 euro (- 46%).
Le spese amministrative ammontano a 3.519.100 euro, le rettifiche degli ammortamenti sono pari a 92.673 euro, gli altri proventi netti di gestione si attestano a 178.792 euro. L’assemblea ha nominato nel consiglio d’amministrazione Carlo Maggiore, cooptato lo scorso ottobre 2008, e Adriano Bandera.
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