Economia / Morbegno e bassa valle
Martedì 03 Dicembre 2013
«Aziende in ginocchio
Servono strade più veloci»
Presidio degli imprenditori di “Salvo buon fine” il 9 a Piantedo
«Contro il Governo, la politica e i vincoli dell’Unione europea»
Non hanno intenzione di creare disagi. Perché come sottolinea Gianfranco Conti Manzini, presidente dell’associazione “Salvo buon fine”, gli imprenditori valtellinesi «hanno bisogno di strade veloci e noi siamo in prima linea per agevolare il lavoro e il trasporto delle merci, non per bloccarle».
Ma stavolta anche in Valtellina - proprio alle porte della provincia di Sondrio - si svolgerà una mobilitazione promossa a livello nazionale dai “Forconi”, un’associazione - nata da agricoltori, pastori e allevatori stanchi del disinteresse delle istituzioni - che in altri contesti territoriali si è fatta notare per la portata delle proprie azioni.
A livello locale, l’iniziativa si svolgerà nella giornata di lunedì 9 dicembre per manifestare «contro il Governo, contro la politica, contro anche l’Unione Europea colpevole di aver imposto al Paese vincoli insostenibili». Le direttive circolano su Facebook, all’interno dei diversi coordinamenti territoriali, dove si ribadisce il carattere “popolare” della mobilitazione, senza bandiere, senza colori e senza partiti.
È prevista l’organizzazione di un presidio nel parcheggio del bar all’ingresso sulla superstrada 36 di Piantedo. «Le aziende sono in ginocchio, la politica peggiora la situazione e dalle organizzazioni di categoria non arriva alcun supporto - spiega Conti Manzini -. Noi vogliamo farci sentire, ma senza comportare disagi alle aziende e al resto della cittadinanza. Fra i principali problemi della provincia di Sondrio ci sono proprio le difficoltà viabilistiche, come abbiamo spiegato in occasione della chiusura della superstrada 36. Non ci potrebbe mai venire in mente di rallentare il traffico. Staremo nel parcheggio, vicino alla principale strada della Valtellina, per manifestare la rabbia e la preoccupazione di tante imprese che non ce la fanno più».
Gli imprenditori di Salvo buon fine, attivi in provincia di Sondrio e nelle zone limitrofe, invitano i colleghi e la popolazione a partecipare al presidio. «Al nostro gruppo aderiscono sessanta iscritti di vari settori, a cominciare dall’edilizia e dall’artigianato, c’è posto per tutti e naturalmente non solo per gli imprenditori. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a questo evento, purché si venga senza bandiere di partiti e organizzazioni di categoria».
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