Un fatturato di 2,65 miliardi, pari a +24% rispetto al 2023, oltre 73.000 vetture vendute (+22%) di cui più di 37.000 nuove (+20%) e 36.000 usate (+32%) e l’attestazione quale ventottesimo ed unico italiano tra i 50 maggiori dealer automotive d’Europa per fatturato.
Autotorino, che ha sedi in Lombardia, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e Lazio si appresta a festeggiare nel 2025 il sessantesimo anniversario dalla fondazione chiudendo l’anno ancora in forte crescita guardando già oltre puntando su welfare, nuovi servizi, innovazioni tecnologiche e internazionalizzazione. Nei prossimi tre anni sono previsti investimenti complessivi di 60 milioni di euro.
Un anno quello che sta per finire in cui il Gruppo ha ribadito l’attenzione al mercato, con il lancio di BeBeep, il brand dedicato all’usato di Autotorino, e in cui si è ampliata la presenza territoriale, con l’ingresso a Roma e l’apertura del moderno hub di Milano Cassinis, la quarta e più ampia filiale cittadina. Ma non solo perché è sempre il 2024 che ha visto l’annuncio del primo progetto all’estero, in Polonia, che prenderà avvio a gennaio. Il 2025 per Autotorino coincide con il sessantesimo anniversario, e sarà il punto di partenza del futuro che il Gruppo sta disegnando: investimenti nella rete delle filiali, nella formazione dei collaboratori, nello sviluppo del programma di welfare, nella qualità e nella varietà dei servizi, on e offline, e, appunto, nell’internazionalizzazione. Internamente si rafforza il programma di welfare di Autotorino, che nel 2024 ha stanziato oltre 2,5 milioni di euro per iniziative dedicate ai 2.900 collaboratori.
Tra queste, il premio aziendale che riconosce e condivide con tutta la squadra i risultati raggiunti durante l’anno, il progetto a sostegno della genitorialità “Bonus bebè”, che prevede 3mila euro per ogni figlio nato, confermato anche per il 2025 per il terzo anno consecutivo; e, infine, “Family care” con il quale Gruppo Autotorino si impegna a sostenere le famiglie con figli di minore età dei collaboratori deceduti. «La forza della nostra realtà sta nel rapporto di fiducia con le persone e con le comunità locali” – ha detto il presidente Plinio Vanini a Fiere di Parma, dove si è svolto l’annuale incontro con tutti i collaboratori del Gruppo –. È questo il nostro carattere distintivo, in cui si fondono le nostre origini valtellinesi e i valori trasmessi dai luoghi in cui, nel tempo, siamo cresciuti: serietà, persone e vicinanza. Questo ci ha permesso di raggiungere traguardi importanti come i sessant’anni che festeggeremo l’anno prossimo: sarà il nuovo punto di partenza per il percorso di crescita che tutta la nostra squadra vuole continuare a portare avanti insieme a partner, clienti ed ai territori in cui operiamo».
«Nel 2024 abbiamo conseguito rilevanti risultati - dichiara Stefano Martinalli, consigliere delegato e direttore generale di Autotorino - grazie ad iniziative che ci hanno consentito di rafforzare e ampliare la relazione con i nostri clienti a livello nazionale, e al lancio del nostro brand specializzato sull’usato, BeBeep. Celebreremo i nostri 60 anni ripartendo da qui, ma soprattutto con un programma di investimenti nella ricerca di nuovi ambiti di innovazione ed esplorazione, con l’obiettivo di innalzare costantemente l’offerta di mobilità e la solidità di Autotorino». Nei prossimi cinque anni, infatti, Gruppo investirà 15 milioni di euro nello sviluppo di tecnologie a supporto dei processi gestionali e dei servizi dedicati ai clienti, con particolare attenzione alla mobilità che cambia. In più, nei prossimi tre anni l’azienda porterà avanti ulteriori interventi di valorizzazione ed efficientamento strutturale per le sedi delle filiali, attraverso un impegno di circa 45 milioni di euro. Inoltre, coerentemente, saranno dati continuità e sviluppo al programma di formazione della squadra attraverso l’Autotorino Academy.
«Considerare ogni traguardo come un punto di partenza da cui riprendere il percorso è parte integrante dei valori che rendono unica Autotorino - commenta Mattia Vanini, vicepresidente di Autotorino –. Vuol dire non fermarsi, essere consapevoli che lo scenario intorno a noi cambia, avere il coraggio di provare ad espanderci fuori dall’Italia grazie all’acquisizione della filiale Mercedes-Benz a Varsavia, ma anche di continuare a metterci in discussione e crescere nelle attività di ogni giorno».
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