Economia / Valchiavenna
Mercoledì 06 Novembre 2013
Aumenta lo sconto benzina
«Il pieno in territorio lombardo»
Il prezzo della benzina aumenta, ma stavolta cresce anche lo sconto: un litro di verde vicino al confine costa adesso circa 1,43 euro anziché 1,76.
Di fronte all’aumento del differenziale di prezzo tra Italia e Svizzera, da oggi interviene l’adeguamento da parte dell’osservatorio regionale dei prezzi. L’organismo, che agisce tramite l’Ambasciata italiana in Svizzera, ha il compito di rilevare la media dei prezzi ogni quindici giorni, in modo da garantire il principio della flessibilità dello sconto benzina, disciplinato lo scorso 17 settembre da Regione Lombardia. Il risultato è che, a partire dalla giornata di oggi, i cittadini residenti nei 244 Comuni al confine con la Svizzera potranno contare su un aumento dello sconto alla pompa di 3 centesimi, in entrambe le fasce territoriali.
Nello specifico, nella fascia A (quella dei Comuni fino a dieci chilometri dal confine) lo sconto sale da 30 a 33 centesimi al litro:ecco il motivo del prezzo di 1,43 euro al litro.
Nella fascia B (fino a venti chilometri) cresce da 22 a 25 centesimi al litro: qui si sale a circa 1,51. La misura dello sconto flessibile si protrarrà fino al 31 dicembre, l’obiettivo della Regione, comunque, è quello di proseguire su questa strada anche nel 2014, attivando l’estensione dello sconto al gasolio.
Daniela Maroni, consigliere regionale, si sofferma sull’efficacia del meccanismo. «Lo sconto flessibile permette ai clienti di poter sempre contare sull’equivalenza di prezzo tra Italia e Svizzera, un risparmio per i portafogli che non può che invogliare a rimanere sul territorio lombardo. Ma i riflessi sono positivi anche per le stazioni di servizio, che possono di nuovo lavorare a pieno regime, e perché no, generare nuova occupazione.
Fare rifornimento entro i confini italiani significa anche evitare la fuoriuscita di introiti erariali, di accise e gettito Iva, che rimangono in Lombardia e in questo territorio possono essere reinvestiti». Il successo dimostrato dai numeri, con incrementi esponenziali non solo di erogato, ma anche in termini di attivazione della carta sconto, è dovuto anche alla grande collaborazione garantita dalla Giunta e in particolare «dall’assessore Massimo Garavaglia, che ha avuto il merito di capire subito l’importanza dello sconto per un milione di lombardi». Anche i benzinai chiavennaschi confermano che c’è stato un discreto aumento del fatturato. n S. Bar.
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