Alla <Pupa> si cerca un'intesa
per scongiurare la mobilità

La <Micis Pupa> ha annunciato la chiusura dell'attività produttiva, con la perdita di 59 posti di lavoro

g.morassi

Micis Pupa, azienda specializzata nella produzione di cosmetici, chiude l’attività produttiva e lascia senza lavoro 59 persone. Nell’ultimo incontro tra proprietà, sindacato e Confindustria l’azienda ha annunciato l’esubero di 18 unità alla sede di Besana Brianza, il che comporterà la chiusura dell’intera attività produttiva, e l’esubero di 41 dipendenti alla sede di Casatenovo, con l’intenzione di abbandonare la produzione sul territorio per delocalizzare. Il 18 agosto scadrà il periodo di cassa integrazione straordinaria, e le parti stanno in questi giorni cercando di raggiungere un accordo per decidere il futuro di queste persone. «L’azienda si è presentata all’incontro con l’intenzione di aprire subito la procedura di mobilità per questi 59 lavoratori – spiega Antonio Mercuri della Cgil - , per renderla attiva già a partire dal 18 agosto, quando scadrà la cigs. Tuttavia l’azienda si è resa disponibile a non aprire la procedura se entro il 30 giugno si riuscirà a siglare un accordo tra le parti per il futuro industriale della Micis-Pupa».

Economia

Mercoledì 25 Giugno 2008

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