Economia / Sondrio e cintura
Giovedì 22 Maggio 2014
Albergatori, Paruscio
è al terzo mandato
È stato confermato nell’incarico in occasione dell’assemblea elettiva di lunedì - Zulian vicepresidente vicario - New entry al vertice del gruppo per Capizzi e Galli
«Unire le forze e fare sistema tra noi albergatori è il presupposto fondamentale per essere presenti e far sentire la nostra voce nelle sedi decisionali ai vari livelli, per raggiungere più facilmente gli obiettivi che la nostra categoria si prefigge». Terzo mandato consecutivo alla guida di Federalberghi Sondrio per Aurelio Paruscio, confermato nell’incarico in occasione dell’assemblea elettiva riunitasi nella mattinata di lunedì nella sala assemblee dell’Unione commercio.
All’interno della vita associativa dell’Unione, la categoria degli albergatori è tra le più rilevanti e rappresentative. Il comparto turistico, recita il comunicato diffuso dall’associazione di categoria, «è ormai da tutti riconosciuto come il settore di punta dell’economia valtellinese e il ruolo giocato in questi anni dagli operatori della ricettività alberghiera attraverso Federalberghi Sondrio è stato e continua a essere determinante nel sostenere e promuovere il progetto di sviluppo della destinazione Valtellina, anche attraverso l’attività di Valtellina Turismo».
Per il prossimo quinquennio il lavoro della categoria - che vanta come presidente onorario Renato Sozzani, figura storica della nostra realtà alberghiera - si annuncia, quindi, nel segno della continuità. Tuttavia, non sono mancate le novità nella scelta dei rappresentanti del Consiglio direttivo, come il ruolo di vicepresidente vicario conferito a Barbara Zulian, già presente nel precedente direttivo, e l’incarico di vicepresidenti assegnato a Gaetano Capizzi e Roberto Galli, entrambi per la prima volta nel consiglio.
Accanto al presidente e ai tre vicepresidenti, il consiglio è risultato altresì composto da Umberto Capitani, Daniele Compagnoni, Andrea Lenatti, Sara Panatti, Guglielmina Pasini e dai confermati Paolo Giana, Elena Scetti e Fabio Valli. Nella scelta dei consiglieri è stato, come consueto, privilegiato il criterio della distribuzione territoriale, in mondo da consentire a ciascuna area turistica di essere rappresentata. «Abbiamo iniziato un percorso impegnativo e importante, ma tanta strada resta ancora da fare. Per questo serve l’impegno di tutti e una partecipazione sempre più attiva e propositiva da parte ciascuno», ha sottolineato il presidente di Federalberghi Sondrio Paruscio.n
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