Acinque, risultati in crescita nel primo trimestre 2024
Risultati del primo trimestre 2024 in netto incremento rispetto al 2023 per Acinque. Dal primo gennaio 2024, il Gruppo si è rinnovato nell’assetto organizzativo, elemento essenziale ai fini del conseguimento del successo sostenibile declinato nel nuovo Piano Industriale. Acinque, con il nuovo assetto, si articola ora in tre Business Unit (Vendita e Soluzioni Energetiche, Reti e Infrastrutture, Ambiente) che rispondono ad esigenze di razionalizzazione delle attività atte a conseguire sinergie organizzative e commerciali oltre che efficienze economiche ed operative.
L’ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidate nel primo trimestre 2024 risulta pari a 180,2 milioni di Euro, in flessione rispetto al 2023 (229,6 milioni di Euro) principalmente a causa della contrazione dei prezzi delle commodities connessa alla flessione dello scenario energetico anche se non ancora ai livelli pre crisi energetica iniziata nel 2021. Nel primo trimestre 2024 i costi riferiti al personale, espressi al netto delle poste capitalizzate per investimenti (pari a 2,8 milioni di Euro), ammontano a 10,6 milioni di Euro, in lieve aumento rispetto al corrispondente periodo 2023 (10,1 milioni di Euro, al netto di capitalizzazioni per 2,8 milioni di Euro). Gli altri costi operativi del primo trimestre 2024 sono pari a 133,3 milioni di Euro, in flessione rispetto al 2023 (196,7 milioni di Euro) per le medesime motivazioni.
La gestione operativa consolidata evidenzia un Margine Operativo Lordo pari a 36,3 milioni di Euro, in netto incremento rispetto al 2023 (22,9 milioni di Euro) principalmente nella Business Unit Vendita e Soluzioni Energetiche che riflette, con particolare riferimento al segmento Vendita, il contributo positivo derivante dal consolidamento di Agesp Energia - sia per la parte di vendita gas che di vendita energia elettrica – e la crescita del margine nel comparto elettrico correlata sia al significativo incremento della base clienti, sia alla ottimizzazione della gestione con efficientamento base costi. In incremento anche il Margine Operativo Lordo della Business Unit Reti e Infrastrutture, per il comparto Reti principalmente grazie a revisioni tariffarie riconosciute dal regolatore sia nella distribuzione gas, elettrica e nelle reti idriche, queste ultime beneficiano anche della riduzione dei costi dell’energia elettrica, e del conseguimento di un valore di riscatto integrativo riferito ad asset ceduti a inizio 2023. Con riferimento alle attività di Teleriscaldamento, il margine nel primo trimestre 2024 riflette in positivo contributo del consolidamento delle attività di Agesp Energia S.r.l.. In flessione il contributo della Business Unit Ambiente, con riferimento alla quale si segnala la contrazione del margine per l’attività del termovalorizzatore, riconducibile principalmente a minor ricavi di vendita di energia elettrica per effetto riduzione scenario energetico e flessione nei quantitativi prodotti causa fermo impianto. Compensa solo parzialmente, a livello di BU complessiva, l’attività di igiene urbana che migliora la marginalità per riduzione dei costi diretti, nonostante i minori comuni gestiti.
Gli ammortamenti relativi alle immobilizzazioni materiali e immateriali risultano complessivamente pari a 13,1 milioni di Euro, in lieve incremento rispetto al 2023 (11,1 milioni di Euro). Nel trimestre è stato effettuato un accantonamento al fondo svalutazione crediti pari a 0,5 milioni di Euro (0,9 milioni di Euro nel 2023). Nel primo trimestre 2024 l’accantonamento a fondi rischi ammonta a 0,3 milioni di Euro, nel corrispondente trimestre 2023 si sono registrati ordinari accantonamenti di importo minore.
Il Margine Operativo Netto si attesta a 22,4 milioni di Euro, in riduzione rispetto ai 10,7 milioni di Euro del 2023 per le ragioni anzidette. La gestione finanziaria complessiva del primo trimestre 2024 ammonta a -4,2 milioni di Euro, in sensibile aumento per effetto combinato dell’incremento dell’indebitamento finanziario medio e del significativo rialzo dei tassi di interesse, connessi al contesto macroeconomico attuale (-1,8 milioni di Euro nel 2023). Gli oneri per le imposte nel primo trimestre 2024 risultano pari a 6,4 milioni di Euro4 , con tax rateomogeneo per metodologia applicata (nel 2023 il saldo imposte risultava pari a 2,8 milioni di Euro). Il Risultato Netto del Gruppo del primo trimestre 2024, al netto della quota di utile degli azionisti di minoranza, risulta positivo e pari a 10,5 milioni di Euro, in sensibile incremento rispetto al 2023 (5,6 milioni di Euro) per quanto sopra evidenziato.
Gli investimenti del Gruppo complessivamente realizzati nel primo trimestre 2024, al lordo delle dismissioni, sono pari a 11,0 milioni di Euro, in lieve flessione rispetto al corrispondente periodo 2023 (11,9 milioni di Euro), di cui 85% considerati ammissibili ai fini della Tassonomia UE.
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