Economia / Sondrio e cintura
Giovedì 07 Giugno 2018
Accoglienza, nasce un nuovo gruppo
Si è costituita Federalberghi Extra all’interno dell’Unione commercio e turismo - Delvò presidente. Al suo interno b&b, ostelli per la gioventù, case per ferie, foresterie, locande, case e appartamenti per vacanza.
Si è costituita Federalberghi Extra, ultima nata nella costellazione delle trenta categorie attive all’interno di Confcommercio Sondrio. Da martedì, giorno in cui nella sede dell’Unione del commercio e del turismo ha avuto luogo l’assemblea del nuovo gruppo, la sigla identifica la rappresentanza in Valtellina e Valchiavenna di b&b, ostelli per la gioventù, case per ferie, foresterie, locande, case e appartamenti per vacanza. Una realtà ben consolidata anche sul nostro territorio, con circa 150 attività regolari per quanto riguarda i bed & breakfast, per non parlare degli appartamenti che contano 50 unità gestite in forma imprenditoriale nella sola Livigno (per circa 750 posti letto), mentre le foresterie sono una ventina.
«Mi fa piacere che si sia costituita questa rappresentanza e che possa creare un dialogo costruttivo con il resto della ricettività. C’è la consapevolezza che l’accoglienza è oggi espressione di più tipologie di offerta, tra loro complementari. Vi è dunque spazio per considerarsi colleghi su un mercato in cui ciascuno si può proporre con le proprie specificità, nell’obiettivo condiviso di promuovere la destinazione Valtellina. L’Unione del commercio e del turismo di Sondrio è orgogliosa di essere una casa aperta in cui da oggi anche questa categoria ha trovato alloggio».
Così il direttore dell’Unione, Enzo Ceciliani, ha dato il benvenuto al nuovo gruppo. Nel corso dell’assemblea i fondatori di Federalberghi Extra hanno proceduto all’approvazione dello statuto della propria categoria e all’elezione dei componenti del consiglio direttivo e del presidente.
Giovani e motivati: è questo l’identikit dei rappresentanti di Federalberghi Extra. La loro mission, fare una mappatura del settore in Valle, tutelare e rappresentare gli interessi delle attività che vi operano, valorizzarne e farne crescere la professionalità, favorendo tra l’altro la formazione e l’aggiornamento. Il direttivo è così composto: Luca Comi, Paola De Bianchi, Monica Dell’Adamino, Marco Delvò, Gabriella Fay, Stefania Parolo, Paolo Pescatori, Sabrina Robustelli Della Cuna, Donatella Porta, Ombretta Salari e Diana Schenatti. I consiglieri hanno dunque proceduto all’elezione del presidente, affidando questo incarico a Delvò, 47 anni, attivo nel settore da 3, con una struttura in zona Scarpatetti a Sondrio.
«Il settore dell’accoglienza – ha dichiarato Delvò - mi ha da sempre appassionato e il mio obiettivo è proporre un’offerta di qualità, con lo scopo di far conoscere e vivere il nostro territorio e la sua identità in modo autentico, svelandone le atmosfere e le bellezze, anche quelle nascoste. Il direttivo di Federalberghi Extra – ha aggiunto - è composto da rappresentanti distribuiti in modo omogeneo nelle varie zone del nostro territorio e, perciò, in grado di farsi portavoce delle relative istanze. In un contesto in cui stanno nascendo tanti affitta appartamenti spesso improvvisati, anche la nostra categoria sente l’esigenza di tutelarsi e, tramite l’Unione, diventare un punto di riferimento per far crescere la professionalità degli operatori, tenerli costantemente aggiornati e informati, e diffondere la cultura del rispetto delle regole. Invito perciò i colleghi ad associarsi numerosi».
Durante la riunione, è stato dato spazio a un momento di approfondimento – a cura del vicedirettore dell’Unione, Maurizio Canova, e di Mauro Romeri - sui temi di più stringente attualità anche per questa categoria, quali la normativa sull’etichettatura degli alimenti e l’indicazione obbligatoria dagli allergeni (con particolare riferimento alle sanzioni pecuniarie per gli inadempienti), e il Regolamento europeo sulla privacy in vigore dal 25 maggio, con anche esempi pratici di come affrontare queste novità normative. Il gruppo tornerà a riunirsi a breve per stilare il programma delle attività.
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