Economia / Lecco città
Mercoledì 07 Ottobre 2015
A Lecco l’edilizia si muove
I mutui crescono del 13%
Dopo anni un’inversione di tendenza: Milano e Como corrono di più, Lodi la migliore. Un mutuo su dieci acceso da famiglie straniere
Qualcosa si muove, a livello di mutui: anche a Lecco, rispetto all’anno scorso, ne sono stati erogati di più. È un segnale importante, da leggere nel complesso degli indicatori che danno il Paese in lenta uscita dalla crisi economica che l’ha avviluppato negli ultimi anni, quello messo in evidenza dal Sole 24 ore nella sua analisi sull’andamento dell’erogazione di mutui a livello nazionale.
Le banche, secondo quanto evidenziato nell’elaborazione, hanno dunque iniziato a concedere credito in modo più consistente, rispetto ad anni in cui riuscire a ottenere le risorse per l’acquisto della prima casa è risultato spesso difficile.
Il quotidiano economico ha messo a punto una classifica relativa alla concentrazione del maggior numero di erogazioni ogni 100mila abitanti: in questa graduatoria, Lecco si posiziona all’incirca a metà, parecchio lontana dal picco fatto registrare da Lodi, dove si contano ben 846,3 mutui ogni centomila cittadini (+8,97% rispetto all’anno scorso). Ottimo anche lo score di Milano, che si conferma tra le città con il maggior appeal anche immobiliare: per il capoluogo lombardo, 795,5 mutui, con un incremento del 15,51%. A seguire, buono score anche per Pavia, Pisa, Bologna, Livorno e Savona.
Nei primi dieci territori figurano anche due aree limitrofe al Lecchese: Bergamo (485, + 17%) e Como (492,3, +15,76%). Lecco, si diceva, ben figura con 381,8 mutui erogati ogni centomila abitanti. Nel complesso, significa circa 1.300 mutui, ovvero il 10,74% in più rispetto al 2014, quando i sintomi di ripresa non erano ancora così chiaramente percepibili.
Seppure ci sia una quota minima di cittadini di età compresa tra i 18 e i 24 anni che sceglie di contrarre un debito ipotecario (3%), va da sé che la maggior parte dei mutui, anche a Lecco, veda protagonisti cittadini di età compresa tra i 25 e i 44 anni: nel complesso è qui che si concentra il grosso del capitale erogato dalle banche, per un totale di oltre il 66%. Se dai 45 anni ai 74 si colloca comunque un importante 37%, c’è anche chi è riuscito a ottenere credito pur avendo superato i 75 anni di età (0,92%).
Importante, nel novero complessivo dei nuovi mutuatari, anche la quota occupata da cittadini stranieri, che a Lecco hanno deciso di insediarsi a titolo più o meno definitivo ma comunque con basi solide come quelle di un’abitazione di proprietà: oltre l’11% dei nuovi mutui, infatti, è accordato a persone giunte dall’estero. La metà esatta della quota rilevata a Pordenone.
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