Volontari e campioni

sostengono la ricerca

È scoppiata la baffo mania a Morbegno e si moltiplicano le iniziative di Movember, l’evento annuale che vuole dare una scossa all’opinione pubblica, sensibilizzandola riguardo alla prevenzione delle più comuni forme tumorali maschili.

Oltre agli uomini baffuti che circolano sempre più numerosi per strada e sulla rete, per tutta la giornata di sabato gli attivisti di Movember sono stati in piazza Sant’Antonio per distribuire materiale informativo, ricevere le prenotazioni dei Mo-pack (a grande richiesta la vendita è stata allungata fino al 12 novembre) e sponsorizzare l’asta on-line di beneficenza.

«A partire da questi giorni si possono lanciare le offerte collegandosi direttamente al nostro sito - spiega Luca dei Cas, uno dei volontari del movimento - abbiamo già distribuito quasi 300 Mo-pack e grazie alla disponibilità dei nostri più importanti atleti, riusciremo a raccogliere altri fondi da destinare alla ricerca». Le sciatrici della nazionale azzurra Elena e Irene Curtoni metteranno in vendita casco e polo della nazionale, Giorgio Rocca un casco da gara. Il miglior offerente potrà portarsi a casa la maglia di Roberto Nani o la divisa da portiere del Torino di Daniele Padelli. Maglia della Sampdoria per il talamonese Davide Gavazzi, mentre Gioele Bertolini mette in palio addirittura la divisa di campione d’Italia. Altro talamonese doc Francesco Gavazzi che ha accettato di partecipare donando la sua divisa Astana. Elia Silvestri porta, anche lui, la divisa nazionale e Ariana Fontana, campionessa olimpica di Berbenno maglia e cappello del fan club. La neo diplomata campionessa del mondo di ginnastica ritmica Veronica Bertolini vende maglia cappello e nastro. Alice Gaggi una delle sue canottiere da gara.

Ci si rivede sabato 16 novembre alle 14 all’area pubblica di via Passerini per la partita della Morbegnese Rugby.