Violenza sessuale a scuola

Il “Prof”: «Accusa falsa»

SONDRIO

Bisognerà attendere il prossimo 12 luglio per sapere l’esito del dibattimento a carico del professore di ginnastica accusato di violenza sessuale per aver avuto atteggiamenti “spinti” con una sua alunna.

L’udienza è stata aggiornata per dare modo al padre della ragazzina di essere ascoltato dalla Corte che ieri ha tenuto il processo a porte chiuse.

Alla sbarra un docente di educazione fisica del Tiranese che - stando al capo di imputazione - dedicò “attenzioni” inequivocabili ad una sua alunna. Approfittando di alcuni problemi alla schiena della ragazza il prof le avrebbe praticato un massaggio che di terapeutico avrebbe avuto ben poco.

Accuse che ieri mattina il docente ha respinto al mittente con forza. «Non è vero niente», ha dichiarato alla Corte.

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