Villa Migliavacca compie 100 anni
Festa con le discendenti della casata

«Auguri villa Migliavacca. La nostra casa, la nostra residenza municipale», hanno scritto i bambini della scuole come pensiero per il centenario che è stato celebrato ieri pomeriggio.

Cento anni fa, il 7 dicembre 1914, il cavalier Antonio Migliavacca e sua moglie Clementina Ravasio ricevevano gli ospiti nella loro nuova dimora.

Ieri la rievocazione: una carrozza d’epoca, con cocchiere d’eccezione il sindaco Adriano Airoldi, ha accompagnato i due (figuranti) coniugi che hanno aperto le porte di casa e dato il via alla festa.

Nella sala civica, presenti Enrica e Giuseppina Migliavacca, le due discendenti che hanno abitato la villa prima che fosse venduta al Comune nel 1973, il sindaco le ha ringraziate «per il gesto fatto tanti anni fa, cedendo la dimora al popolo introbiese. Tutte le amministrazioni hanno cercato di tenerla viva. È la nostra residenza municipale – ha detto Airoldi – e dimostra che la Valsassina è colta e aperta al rinnovo di manifestazioni antiche».