Villa di Chiavenna

Salvo l’escursionista

I volontari coordinati da Cerfoglia durante l’operazione andata a buon fine di mercoledì notte " data-title="I volontari coordinati da Cerfoglia durante l’operazione andata a buon fine di mercoledì notte " data-credits="Foto Lisignoli" > I volontari coordinati da Cerfoglia durante l’operazione andata a buon fine di mercoledì notte " title="I volontari coordinati da Cerfoglia durante l’operazione andata a buon fine di mercoledì notte ">

Ha passato una notte all’addiaccio a 1500 metri di quota, su una piccola cengia, ma ieri mattina ha fatto ritorno a casa. Sano e salvo.

Gran brutta avventura per un escursionista di quarant’anni di Pizzo – frazione di Prata Camportaccio – recuperato sano e salvo dagli uomini del Soccorso alpino di Chiavenna nella zona di Malinone, nel territorio comunale di Villa di Chiavenna.

L’allarme da parte della moglie è scattato alle 20 di mercoledì ed è “rimbalzato” - via centrale operativa del 118 - sul cellulare di servizio di Giuseppe Cerfoglia, capostazione del Soccorso alpino di Chiavenna. Anche se in quella zona la ricezione non è ottimale, il volontario è riuscito a mettersi in contatto con l’escursionista, bloccato su una piccolissima cengia.

È stata molto preziosa la sinergia del Cnsas con i vigili del fuoco e la Guardia di Finanza.