Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 05 Novembre 2014
Vicesindaco nel mirino dei ladri: la figlia fa scappare i malviventi
Furto tentato ieri in tarda mattinata nella casa di Carlo Castelli . «Con il patto di stabilità non possiamo acquistare le telecamere».
Due giorni di pausa e i ladri tornano ad Ardenno dove prendono di mira la casa del vicesindaco. È durata veramente poco la tregua che i topi di appartamento hanno concesso al centro abitato della bassa Valle. Dopo il furto di sabato notte ieri attorno a mezzogiorno i malintenzionati hanno tentato di replicare il successo dello scorso fine settimana colpendo la casa dove risiede Carlo Castelli, vicesindaco del Comune ardennese.
Hanno tentano perché il colpo è stato bloccato dalla figlia dell’amministratore, che insospettita di strani rumori provenienti dal piano di sotto, ha messo in fuga i ladri. «Ci risiamo – afferma il vicesindaco – ancora un gesto incivile. Che non possiamo nemmeno tentare di tenere a bada perché i vincoli del patto di stabilità ce lo impediscono – afferma il vicesindaco- le rigide norme di bilancio, infatti, ci vietano di acquistare il sistema di videosorveglianza da installare nel paese». L’episodio di ieri si è consumato attorno alle 12,15- 12,30. A quell’ora le figlie di Castelli insieme con la nonna stavano pranzando al primo piano dello stabile che si trova in via Vesconti Venosta. Ad un tratto una delle figlie avverte dei suoni insoliti provenire dal piano terra dove abitano i genitori, che ieri a quell’ora si trovavano fuori casa. Insospettita quindi scende per accertarsi di quanto stava accadendo. Arrivata al piano inferiore nota la porta sul retro manomessa.
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