«Via i tralicci con il nuovo elettrodotto»

«Il via libera alla nuova linea vuol dire anche razionalizzazione degli elettrodotti a Mese». Tocca al sindaco , Patrizia Pilatti,annunciare alcune novità positive nel percorso che ha l’obiettivo di eliminare almeno dodici tralicci nel territorio comunale.

Nel corso della settimana una delegazione valchiavennasca – in rappresentanza dei Comuni di Villa, Piuro, Chiavenna e Mese e della Provincia - è scesa a Roma per incontrare i rappresentanti dei ministeri – Sviluppo economico, Ambiente e Trasporti – e delle aziende coinvolte nel progetto – Repower che ha costituito Mera srl e Terna - della linea di interconnessione a 220 kV interamente interrata tra Bregaglia e Valchiavenna,

Tutti i pareri nei confronti del progetto sono stati favorevoli e per il tratto del Comune di Villa è stata richiesta una variante per circa settecento metri rispetto a quanto inizialmente previsto.

Entro trenta giorni ci sarà la chiusura della Conferenza con l’autorizzazione del ministero dello Sviluppo economico alla prosecuzione del progetto. «Il via libera al progetto, del costo complessivo di oltre 40 milioni di euro, significa che si va avanti anche nella razionalizzazione. Spariranno tralicci - dai dodici ai quattordici - e linee sopra le nostre teste. A Terna abbiamo anche chiesto di andare a interrare una parte della linea che non è toccata da questo progetto, ma in vista di sviluppi futuri vogliamo aprire anche questo capitolo. La società ci ha garantito che dedicherà un’adeguata attenzione anche a questo futuro sviluppo del processo di razionalizzazione. Stiamo parlando di uno scenario importante per il territorio di Mese che, da decenni, paga un prezzo elevato a livello di convivenza con questi impianti».