Varenna salvata dagli stranieri
Ma non è stata una grand’ estate
Sale l’incasso della tassa di soggiorno ma solo perché sono stati regolarizzati gli affitti
I turisti stranieri salvano l’estate varennese. Quanto agli italiani ormai sono solo di passaggio: arrivano, visitano il paese ma non si fermano a dormire.
Nel corso del 2013 il Comune ha incassato 46 mila euro di tassa di soggiorno, ben 7 mila euro in più rispetto all’anno precedente. Dato che però va letto con molta attenzione: 7 mila euro non corrispondono ad altrettante presenze in più, ma sono il risultato di un lungo lavoro fatto a monte con la regolamentazione di case vacanze e bed and breakfast. Meno affitti sommersi rispetto agli anni precedenti e presenze registrate che di conseguenza aumentano.
Ieri mattina in Confcommercio la presentazione dei dati legati all’estate 2013. L’assessore Paolo Ferrara ha evidenziato i lati positivi, in particolare la rinnovata collaborazione tra commercianti, albergatori e Comune, e con la Pro Varenna che ha siglato varie iniziative.
«Abbiamo organizzato numerose iniziative e investito nel turismo - ha rimarcato Ferrara - nonostante la crisi Varenna regge, le presenze sono state buone». Il portale unico del turismo del Comune, on-line da luglio, ha avuto numerosi riscontri in fatto di viste ed è stato molto apprezzato in quanto costantemente aggiornato. Un servizio ben fatto che è comunque in fase di implementazione. Ma i commercianti nono sono così ottimisti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA