Vandali contro
le cappellette mariane
Nel mirino di ignoti sono finite la Madonna del Roncaiolo di Esino
L’obiettivo è alimentare la tensione contro i profughi?
Un atto di vandalismo sacrilego ha macchiato la comunità esinese.
L’effigie della Madonna con in braccio il Bambino contenuta nella cappelletta della località Roncaiolo, sulla vecchia mulattiera che sale ad Ortanella, è stata rovinata da mani ignote.
Il viso delle due figure è stato coperto con una vernice bianca, probabilmente la stessa con la quale sul muro di un’altra cappelletta è stata tracciata la scritta “W Islam”.
Una ferita che potrebbe essere stata inferta da qualche giovincello che si è lasciato prendere la mano, senza pensare a quale gravità stesse compiendo, sia per il gesto sacrilego, sia per quello che ciò potrebbe provocare in paese, visto che mai c’è stata la piena condivisione nel vedere gli stranieri che sono stati mandati “a forza” ad Esino ed il subbuglio, di cui riferivamo proprio ieri, legato alla possibilità che diverse altre decine di profughi possano essere inviati nell’ex colonia “Mamma Giulia”, alla periferia del paese.
L’articolo su La Provincia di Lecco del 6 maggio
© RIPRODUZIONE RISERVATA