Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 07 Agosto 2013
Vandali all’Arcidemos
Via la bandiera della pace
È proprio sul social network Facebook che un volontario di Arci demos di Talamona (sodalizio che si occupa della gestione degli spazi in collaborazione con il Comune) spiega quanto accaduto n
Sparisce la bandiera della pace alla Stazione di Talamona e dopo la denuncia su Facebook c’è chi ne mette a disposizione una nuova.
È proprio sul social network face book che un volontario di Arci demos di Talamona (sodalizio che si occupa della gestione degli spazi in collaborazione con il Comune) spiega quanto accaduto nell’ex spazio ferroviario ben trasformato in luogo di aggregazione e festa dai giovani del paese. «Oggi sono andato a pulire la stazione - comincia a dire il portavoce di Arcidemos -. Gli accordi con il Comune sono chiari: tenere puliti sala d’aspetto, banchina, sottopassaggio e parchetto esterno. Stavo pulendo, quando ho visto che hanno strappato la bandiera della pace che sventolava in giardino da aprile.Non è una cosa di grande importanza, ho pensato. Si tratta solo di una bandiera costata pochi euro. Poi però ho provato un’improvvisa malinconia; mi sono chiesto perché». Insomma il gesto, il vandalismo compiuto di notte, ha fatto riflettere.
«Una bandiera della Pace non è politica, non disturba, non può dare fastidio a nessuno, abbellisce lo spazio dandogli un tocco di colore. Può infastidire solo chi ha paura, del diverso, del mondo, del nuovo, del suo vicino, di suo fratello, di se stesso. Strapparla è un messaggio chiaro, per quanto inconsapevole. Un messaggio che ci ricorda in che zona viviamo, quanto lavoro ancora c’è da fare in un’area verde che di cultura, di tolleranza, di socialità ha bisogno come l’aria». Il messaggio è stato letto e apprezzato da molti e qualcuno si è fatto avanti mettendo a disposizione una nuova bandiera, che tornerà a sventolare colorata sulla Stazione.
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