Valmadrera, la crisi morde

Niente veglione di San Silvestro

Niente “San Silvestro” cittadino: ognuno s’arrangi come può – tra ristoranti e feste in famiglia – perché il Comune dà forfait; quest’anno, zero invito a teatro per aspettare tutti insieme l’ultima notte dell’anno e poi brindare col buffet.

Questo era il menu, in passato: la tradizione era stata inaugurata dall’assessore comunale alla Cultura, Raffaella Brioni, che aveva trovato il modo così di coinvolgere tanti concittadini nel magico momento in cui – tra bilanci e speranze – si volta pagina. Era l’occasione per concedersi uno spettacolo, per ritrovare concittadini, ex vicini, ex compagni e – insomma – chi nella frenesia quotidiana si perde facilmente di vista. «Per ragioni economiche – secondo il sindaco, Marco Rusconi – la tradizione quest’anno viene interrotta: la sera del veglione le compagnie teatrali migliori hanno ingaggi salati; nell’attuale fase di ristrettezze e di tagli, il Comune deve contenere il budget anche degli eventi culturali e il rischio pertanto diventava quello di non garantire offerte valide coniugando disponibilità e costi».