Cronaca / Valchiavenna
Venerdì 17 Gennaio 2014
Val Genasca,frana giù di due metri
«Impossibile azzardare previsioni»
Instabili 500mila metri cubi - Registrati movimenti di 10 centimetri al giorno
Trussoni: «Non è detto che la statale 36 sia a rischio, ma l’allerta resta alta»
La frana della Val Genasca continua a muoversi: dall’inizio dell’anno si è spostata di circa 1 metro e settanta centimetri.
Il monitoraggio
Anche ieri si sono registrate delle cadute di massi. Alcuni blocchi sono finiti a valle, senza creare alcun problema. Secondo le recenti stime formulate dall’Arpa, si tratta di 500mila metri cubi. Il monitoraggio ha permesso di appurare una significativa accelerazione della frana, a partire dalla fine di dicembre, e ha messo in moto tutte le procedure previste per garantire il costante controllo della sua evoluzione, grazie al presidio continuativo.
Il corpo frana si sposta di quasi 10 centimetri in media al giorno, quasi due metri dall’inizio dell’anno.
In caso di caduta di una rilevante quantità di materiale sono a rischio il torrente Liro e la statale 36.
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