«Val Genasca, sorvegliata speciale»

«La frana in Val Genasca, in Val Chiavenna, è tenuta sotto stretto controllo grazie a un sistema direttamente collegato al Cmg, il Centro monitoraggio geologico di Sondrio, che sorveglia 24 ore su 24 il versante colpito dal dissesto». Lo ha affermato mercoledì Viviana Beccalossi, assessore regionale al Territorio, nella sede locale della Regione Lombardia, i risultati operativi dell’Accordo di programma stipulato con Arpa Lombardia e Comunità montana Valchiavenna che ha consentito di finanziare e realizzare i primi interventi di moderno monitoraggio (attraverso pure un’avveniristica sonda nel suolo profonda 103 metri) sul versante destro del torrente Liro, nel territorio di San Giacomo Filippo .

L’incontro, inoltre, ha rappresentato l’occasione per visitare il Centro di monitoraggio geologico, aperto a seguito degli eventi calamitosi che, in Valtellina, seminarono morti e distruzioni nell’estate 1987 e definito dall’assessore un’eccellenza.

«Questo modello funzionale - ha sottolineato Bruno Simini, presidente di Arpa Lombardia - costituisce la migliore garanzia rispetto ai rischi frana. Il Cmg, 7 giorni su 7, 24 ore su 24, per 365 giorni all’anno, veglia su 26 aree a potenziale rischio franoso in tutta la Lombardia, in particolare presenti nelle province di Como, Lecco, Bergamo, Brescia oltre che Sondrio».