Cronaca / Lecco città
Venerdì 06 Settembre 2013
Vacuum di Brivio
Decisa la chiusura
Un’altra azienda storica del territorio, la Vacuum pump Spa di Beverate di Brivio, chiude i battenti
Un’altra azienda storica del territorio, la Vacuum pump Spa di Beverate di Brivio, chiude i battenti.
Trenta lavoratori si ritrovano col futuro appeso a un filo con l’ipotesi di cassa integrazione straordinaria e, nel migliore dei casi ma senza alcuna certezza, la ripartenza sotto un’altra proprietà.
Dopo 45 anni di attività e quasi tre consecutivi in contratto di solidarietà l’azienda è in liquidazione.
Da 45 anni l’’azienda produce macchine per il sottovuoto e confezionatrici a pellicola; oggi il liquidatore è lo stesso proprietario, il settantenne Emilio Villa, che sotto i colpi della crisi e senza altri famigliari impegnati in azienda ha deciso di fermare l’attività senza che – ci dice Domenico Alvaro della Fiom Cgil - ci siano contatti concreti in corso per una cessione. Il proprietario, ci dice Riccardo Balbiani, responsabile sindacale di Api Lecco a cui l’impresa è associata, «sta valutando se la situazione potrà risolversi con questa liquidazione o se ci sarà possibilità di fare un concordato in bianco» per negoziare un piano coi creditori entro un periodo di tempo che sarà assegnato dal tribunale.
«Ora – dice Balbiani, che sul caso ha appena partecipato a un incontro col legale dell’azienda e con Domenico Alvaro e Marco Reggia (Fim Cisl) – l’azienda sta cercando di esaurire gli ordini in casa cercando di sistemare le varie situazioni aperte coi suoi fornitori. Siamo in un momento di verifica, è presto per le previsioni ma la strada del concordato appare per ora quella praticabile».
«Ora – dice Alvaro – di fronte a un concordato liquidatorio si conferma l’intenzione espressa dal proprietario di fermare l’attività. Per la prossima settimana Emilio Villa si è impegnato a darci risposte in merito degli arretrati che riguardano il 2011 e 2012».
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